GLI INTERVENTI REALIZZATI SONO DESCRITTI NEL PORTALE “POLVERE DI STELLE”

Così usiamo il vostro cinque per mille

L’Istituto nazionale di astrofisica riceve in media dal 5×1000 circa 20mila euro all’anno. Cifra che viene destinata perlopiù alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-scientifico dell‘Istituto, spiega la responsabile del settore Antonella Gasperini, dalla catalogazione e digitalizzazione di libri antichi al restauro di strumenti storici quali i telescopi Merz di Catania e di Brera

PERDERÀ LA SUA ATMOSFERA ENTRO UN MILIARDO DI ANNI

C’è un baby pianeta che si sta rimpicciolendo

Toi 1227 b, un giovanissimo esopianeta di circa 8 milioni di anni, orbita molto vicino a una nana rossa, a 330 anni luce dalla Terra. L’Osservatorio Chandra della Nasa ha riscontrato che i raggi X emessi dalla stella stanno erodendo rapidamente la sua atmosfera, facendogli perdere una massa equivalente a un’intera atmosfera terrestre circa ogni 200 anni. Tutti i dettagli in uscita su ApJ

SCENARIO MINIMALISTA MA POTENZIALMENTE CONFUTABILE CON MISURE DELLA CMB

Un universo di ordinaria inflazione

Spiegare l’origine del cosmo, e in particolare l’inflazione, senza dover ricorrere a parametri arbitrari ed elementi speculativi quali, per esempio, l’inflatone. È quanto si propone il modello descritto la settimana scorsa su Physical Review Research in un articolo guidato da un ricercatore dell’Università di Padova, Daniele Bertacca. Lo abbiamo intervistato

LA SUA SCOPERTA METTE IN DUBBIO L’ESISTENZA DI PLANET NINE

Ammonite, un fossile ai confini del Sistema solare

Il suo nome ufficiale è 2023 KQ14, ma è stato soprannominato “Ammonite”. È un raro oggetto transnettuniano appartenente alla classe dei sednoidi, un gruppo di piccoli corpi celesti situati ai confini del Sistema solare, oltre l’orbita di Nettuno. A scoprirlo, grazie alle osservazioni condotte con il telescopio Subaru, è stato un team guidato da Ying-Tung Chen dell’Academia Sinica di Taiwan

ANDREW FOX: «È COME TROVARE CUBETTI DI GHIACCIO IN UN VULCANO»

Nubi fredde nelle bollenti bolle di Fermi

Un team di tre astronomi ha individuato nubi di gas freddo incorporate all’interno delle bolle di Fermi, enormi strutture di gas surriscaldato che si estendono per decine di migliaia di anni luce dal centro della Via Lattea. La scoperta mette in dubbio gli attuali modelli sull’origine di queste formazioni, suggerendo che potrebbero essere molto più giovani di quanto si fosse ipotizzato

NEI PROSSIMI MESI 3I/ATLAS CONTINUERÀ AD AVVICINARSI ALLA TERRA

Gemini guarda la chioma della cometa interstellare

Ecco una nuova immagine della cometa 3I/Atlas, scoperta all’inizio di luglio 2025 e classificata come oggetto interstellare – il terzo mai osservato. Il telescopio Gemini Nord, con il suo spettrografo multioggetto, ne ha immortalato la chioma compatta

TUTTI DETTAGLI PRESTO IN USCITA SU APJ LETTERS

Verso la galassia Infinito e oltre

Un team di astronomi guidato dall’Università di Yale potrebbe aver scoperto la prima evidenza diretta di un buco nero supermassiccio appena nato, al centro di una struttura – chiamata ‘Infinito’, dal simbolo ‘∞’ – formatasi dall’incontro di due galassie. La scoperta fornirebbe una spiegazione della presenza di buchi neri massicci nell’universo primordiale