LE INZIATIVE DI CAGLIARI, NAPOLI E ROMA

Due giorni alla Notte della Ricerca

l prossimo 26 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori: undici città e diversi enti di ricerca collegate tra di loro dal filo della ricerca e della sostenibilità. Gli eventi organizzati dagli Osservatori di Napoli e Cagliari dell'INAF e dall'INAF-IAPS a Roma nell'Area Ricerca di Tor Vergata

     24/09/2014
La locandina dell'evento. Per l'edizione 2014 della notte della ricerca il tema scelto è: sogno, creatività, futuro.

La locandina dell’evento. Per l’edizione 2014 della notte della ricerca il tema scelto è: sogno, creatività, futuro.

Il prossimo 26 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori: undici città e diversi enti di ricerca collegate tra di loro dal filo della ricerca e della sostenibilità. Anche se in forma limitata, a causa della momentanea impossibilità ad aprire al pubblico i locali della nuova sede di Selargius, l‘INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari organizza una serie di eventi per promuovere la cultura e la ricerca astronomica presso le scuole e il vasto pubblico. Conferenze nelle scuole, per promuovere il dialogo con i ricercatori; laboratori per i più piccoli, per scoprire che in fondo la scienza è un gioco divertente; e infine visite al nuovo impianto radio astronomico del Sardinia Radio Telescope, per mostrare il connubio tra alta tecnologia e scienza di frontiera.

Una serie di incontri nelle scuole, per portare tra i banchi la ricerca astronomica e tecnologica e promuovere il dialogo tra scuola e ricerca.
“Astronomia o astrofisica?”
Andrea Possenti, Direttore INAF-OAC
Ore 11.30 — Liceo Scientifico Michelangelo, Cagliari
“SRT: radioastronomia all’avanguardia in Sardegna!”
Sabrina Milia, ricercatrice INAF-OAC
Ore 9:30 – Liceo Classico e Scientifico Euclide, Cagliari
“Buchi neri ai raggi X”
Matteo Bachetti, ricercatore INAF-OAC
Ore 11.15 — Liceo Scientifico Pitagora, Selargius (CA)
Ore 12.15 — Liceo Scientifico Pitagora, Selargius (CA)
“Facciamo luce sull’Universo. Storie di galassie, stelle e pianeti”
Ignazio Porceddu, primo tecnologo INAF-OAC
Cesare Cecchi-Pestellini, ricercatore INAF-OAPa
Ore 09.30, Liceo Classico Siotto Pintor, Cagliari
“A caccia di pianeti!”
Silvia Casu, ricercatrice INAF-OAC
Ore 11.00, Istituto Comprensivo n. 3, Quartu Sant’Elena
Ore 12.00, Istituto Comprensivo n. 3, Quartu Sant’Elena

In località Pranusanguni (San Basilio), a circa 40 km da Cagliari, sorge uno dei più importanti impianti astronomici d’Italia: il Sardinia Radio Telescope (SRT). Si tratta di un radio telescopio paraboloidale, con antenna di 64 metri di diametro e alto circa 70 metri, capace di rivelare onde radio provenienti dallo spazio in un ampio intervallo di frequenze. Un impianto nelle ultime fasi di validazione scientifica, ad un passo dal diventare un telescopio di riferimento per la comunità astronomica internazionale. Allo scopo di spiegare le linee guida del progetto SRT, le sue caratteristiche principali e i suoi scopi scientifici, saranno attivati due turni di visita nel pomeriggio del 26 settembre 2014, alle 15.30 e alle 17.00. Le visite, a causa di limitazioni logistiche, possono essere effettuate solo su prenotazione e avranno la durata di un’ora e mezza circa. Il numero massimo di prenotazioni per singolo turno è fissato in 45 persone. Tutte le informazioni per prenotarsi sono reperibili nella pagina web dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Cagliari

A Napoli con il cineforum, l’INAF – Osservatorio Astronomico di Capodimonte propone un approccio diverso alle tematiche scientifiche, partendo soprattutto dal senso della meraviglia che la fantascienza da sempre riesce a suscitare. D’altra parte, gli aspetti «profetici» ed «anticipatori» della fantascienza sono fondamentali per capire dove stiamo andando. Razzi vettori, satelliti geostazionari, telefoni cellulari, internet… tutte queste cose sono state già predette molti decenni prima della loro comparsa sotto forma di tecnologie avanzate e d’uso quotidiano.

La rassegna, curata da Silvio Reccia, è dedicata all’astronomo ed umanista Ernesto Capocci di Belmonte, che fu direttore dell’Osservatorio fin dal 1833 e che, grazie alla liberalità delle sue idee, contribuì alla diffusione della cultura scientifica in tutti i campi. Oltre ai numerosi lavori pubblicati, scrisse un breve romanzo di fantascienza: “Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna l’anno di grazia 2057” che, dato alle stampe nel 1857, precorse di otto anni il ben più famoso “Dalla Terra alla Luna” di Jules Verne. Assieme allo scrittore francese, Capocci può essere considerato uno dei padri della moderna fantascienza.

Venerdì 26 Settembre 2014
Visita al planetario e museo
Presentazione del film “Incontri ravvicinati del terzo tipo”
Film: Incontri ravvicinati del terzo tipo (USA, 1977) di Steven Spielberg
Interventi e domande del pubblico agli astronomi presenti in sala. Modera Massimo Della Valle
Osservazioni del cielo
Per saperne di più: http://www.na.astro.it/cineforum/

A Roma per l’edizione di quest’anno l’Agenzia Spaziale Italiana, in collaborazione con l’INAF-IAPS, apre per la prima volta al pubblico la nuova sede di Tor Vergata con un programma ricco di seminari, laboratori, attività per in bambini e le famiglie. Dalle ore 16.00 sino alle 24.00, si susseguiranno seminari divulgativi su alcune delle missioni spaziali più recenti e appassionanti: da Mars Express a Venus Espress, Planck, Pamela, Agile, Fermi, Lares, Gaia e il grande array di telescopi CTA, due tra i più interessanti osservatori del futuro.

Le missioni Cassini e Rosetta saranno protagoniste di due mostre dedicate rispettivamente al’esplorazione di Saturno e al viaggio della cacciatrice di comete. Sarà poi allestita una mostra fotografica che ripercorre le tappe dell’affascinante viaggio compiuto attraverso il Sistema Solare dall’occhio umano, prima da terra e in seguito nello spazio, attraverso una carrellata di immagini storiche, fornite dalla Fototeca SRPIF della NASA, messe a confronto con le più recenti scoperte delle missioni interplanetarie.

A partire dalle 19.30 avranno luogo gli interventi istituzionali del Presidente dell’ASI Roberto Battiston e del Direttore dello IAPS, Pietro Ubertini.

Moltissime le attività per bambini della durata di circa 20 minuti l’una, a rotazione dalle 16 alle 22: ”Giornata dell’Astronauta”, alla scoperta di ciò che accade a bordo della ISS in una giornata tipica; “Cibo dell’Astronauta”, con attività manuali e didattiche in collaborazione con Argotec e il “Grande Gioco dell’Universo”, un’avventura a tappe per scoprire tutti i segreti del cosmo e diventare “astronomi per un giorno” in collaborazione con l’Associazione Tuscolana Astronomia, dalle 16 alle 24 verranno proposti spettacoli di planetario all’interno del planetario digitale itinerante dell’ATA, e osservazioni del Sole durante le ore diurne, e dei corpi celesti più brillanti del cielo estivo non appena calerà la sera.

Numerose anche le attività di laboratorio, sempre dalle 16 alle 22. I visitatori potranno scoprire come funzionano i rivelatori ad alte energie, quanto è elevato il monte più alto del Sistema Solare e quanto sarebbe faticoso raggiungere la sua vetta in sella ad una bicicletta! Esperimenti e simulazioni realizzate in collaborazione con la Sezione Italiana della British Interplanetary Society permetteranno di sperimentare il funzionamento di un rover come quelli marziani, la costruzione e il lancio di razzi, mettersi alla prova con simulatori di volo spaziale, per agganciarsi alla Stazione Spaziale, fino a provare un vero e proprio allunaggio con esplorazione del suolo lunare.

Altre iniziative che coinvolgono INAF-IAPS e CNR si svolgono presso l’area di ricerca di Tor Vergata