LE DIRETTE E IL PROGRAMMA

Eclissi totale di Sole, l’Inaf è in prima fila

II raro e spettacolare fenomeno produrrà una zona d’ombra che attraverserà il Nord America, dal Messico al Canada. L’Istituto nazionale di astrofisica ha in programma cinque spedizioni in loco (Messico, Texas e cascate del Niagara) e due dirette per chi non avrà la possibilità di assistere dal vivo allo straordinario evento. Appuntamento a lunedì 8 aprile

OGGI AL PERIELIO, A 44 MILIONI DI KM DAL SOLE

Solar Orbiter a caccia di eruzioni durante l’eclissi

Durante l’eclissi di Sole dell’8 aprile, la sonda Solar Orbiter si troverà in una posizione particolarmente vantaggiosa per monitorare, in tandem con le osservazioni da terra, l’eventuale verificarsi di espulsioni di massa coronale e altri fenomeni eruttivi diretti verso il nostro pianeta. Un esperimento guidato da Clementina Sasso dell’Istituto nazionale di astrofisica

SPECIALE ECLISSI STORICHE

L’eclissi dell’Antico Testamento, o del Faraone

Un evento riportato nella Bibbia, che menziona sia la Luna che il Sole, potrebbe essere interpretato come la descrizione di un’eclissi solare, avvenuta il 30 ottobre 1207 a.C.: tolta quella di Ugarit, la cui attendibilità rimane controversa, sarebbe questa la più antica eclissi solare databile registrata. Utilizzando il testo biblico e la Stele di Merneptah, è stato possibile perfezionare le date in cui ha regnato Ramses il Grande

INDAGINE SULLA NATURA ENIGMATICA D’UNA GIOVANE STELLA ERUTTIVA

Gaia18cjb, come te nessuna mai

Un team guidato da Eleonora Fiorellino, astronoma romana oggi all’Inaf di Napoli, ha scoperto una sorgente singolare al punto da indurre gli scienziati a prendere in considerazione la possibilità di dover introdurre una nuova classe nella tassonomia delle stelle pre-sequenza principale eruttive. Se non addirittura a ripensare da principio l’ancora enigmatico processo di formazione stellare. Lo studio è in uscita su A&A

DAL 2025 CI SARANNO DUE CALL, UNA IN PRIMAVERA E UNA IN AUTUNNO

Scienziati, chi vuole un po’ di polvere di Bennu?

La prima e unica possibilità per il 2024 di accaparrarsi un po’ dei grani di Bennu che Osiris-Rex ha riportato sulla Terra è ora. Fino al 25 giugno. Occorre presentare una proposta motivata alla commissione dell’Astromaterials Allocation Review Board della Nasa, seguendo una guida dettagliata messa a disposizione dagli stessi. Nel frattempo, sono disponibili immagini molto dettagliate dei campioni raccolti

SPECIALE ECLISSI STORICHE

La “prima” eclissi e l’eredità dei babilonesi

Tra le rovine dell’antica città di Ugarit, nel 1948 è stata rinvenuta una tavoletta d’argilla sulla quale sembra essere riportata, in caratteri cuneiformi, la descrizione di un’eclissi totale di Sole. Se fosse davvero così, si tratterebbe della prima testimonianza scritta di un’eclissi solare, presumibilmente avvenuta 3247 anni fa. Sebbene la questione sia ancora controversa, vediamo quali sono gli indizi usati per datarla

IL CIELO DEL MESE DI APRILE 2024

Comete ed eclissi sotto il Sombrero

A parte Giove, gli altri pianeti saranno difficili da osservare, ma possiamo seguire nei primi giorni la cometa 12P/Pons-Brooks che potrebbe ancora riservarci qualche sorpresa. L’8 aprile la lunga eclisse totale di Sole farà da padrona. Purtroppo sarà invisibile dall’Italia. Non ci resta che osservare, nelle notti senza il disturbo della luna e delle luci artificiali, le innumerevoli galassie visibili in primavera