Sarà la radioastronoma australiana Jessica Dempsey a guidare lo Ska Observatory (Skao) nei prossimi cinque anni, più precisamente da giugno 2026. La nomina, approvata all’unanimità dal Council dell’Osservatorio, è stata annunciata ufficialmente ieri: Dempsey assumerà il ruolo di direttrice generale a giugno 2026, succedendo a Philip Diamond, in carica da 14 anni.
Dal 2022 alla guida di Astron, l’istituto olandese per la radioastronomia, Dempsey vanta una solida esperienza internazionale e un impegno riconosciuto per la promozione della diversità e dell’equità nel mondo della scienza. La sua carriera l’ha vista protagonista dall’Antartide alle Hawaii, fino ai vertici della radioastronomia europea.
Il Council di Skao – organo di governo che riunisce i rappresentanti dei 12 Paesi membri – è presieduto dall’astrofisico italiano Filippo Zerbi, già direttore scientifico dell’Inaf fino dal 2016 al 2024 e dirigente di ricerca presso l’Osservatorio astronomico di Brera. Zerbi ha sottolineato l’importanza strategica di questa nomina in una fase cruciale per il progetto. «Il livello dei candidati era straordinariamente alto. Jessica ha dimostrato non solo competenze scientifiche e gestionali, ma anche una visione chiara del ruolo globale di Skao. Siamo certi che guiderà l’Osservatorio con determinazione e ispirazione in una fase che vedrà l’avvio della verifica scientifica e la transizione verso le operazioni».
Con la costruzione ormai avviata sia in Australia (Ska-Low) che in Sudafrica (Ska-Mid), quello che sarà il radiotelescopio più grande del mondo quando verrà completato (ossia il progetto Ska) si prepara a entrare, entro il 2027, nella fase di science verification, con i primi dati disponibili alla comunità scientifica.
«Sono emozionata», ha commentato Dempsey, «dall’idea di essere stata scelta per questo ruolo, soprattutto in un momento così cruciale per questo straordinario osservatorio. Mi sento onorata — Phil è un punto di riferimento difficile da eguagliare — ed entusiasta di entrare a far parte di un team globale di grande talento e dedizione. Stiamo costruendo un motore di scoperta senza precedenti, che trasformerà la nostra comprensione dell’universo, e sono profondamente felice di poter contribuire a fare in modo che Skao abbia un impatto davvero globale».
Diamond, il direttore generale uscente, ha accolto così la nomina: «È un ruolo impegnativo, che richiede di bilanciare aspetti scientifici, politici, diplomatici, finanziari e molto altro. Ma ho piena fiducia nella capacità di Jessica di guidare questa straordinaria organizzazione nel suo prossimo capitolo. L’Osservatorio sarà in ottime mani».
Nata nel 1978, Dempsey è stata una delle prime donne scienziate australiane a lavorare al Polo Sud, ha contribuito al progetto Event Horizon Telescope (la prima immagine di un buco nero) e ha diretto importanti osservatori, tra cui il James Clerk Maxwell Telescope. Il suo profilo unisce leadership scientifica, esperienza operativa e sensibilità sociale, doti essenziali per guidare una delle più ambiziose infrastrutture astronomiche del nostro tempo.
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