A 80 MILIONI DI ANNI LUCE, NELLA COSTELLAZIONE DEL SERPENTE

Hubble spia una spirale serpentina

Il telescopio spaziale Hubble ha immortalato Ngc 5921, una galassia a spirale barrata che si trova a 80 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione del Serpente. Lo studio scientifico dietro questa immagine presenta sia le osservazioni di Hubble, sia quelle condotte con l’Osservatorio Gemini. Insieme, Hubble e Gemini hanno fornito agli astronomi un censimento dei vicini buchi neri supermassicci in una grande varietà di galassie

     12/04/2022

La galassia a spirale Ngc 5921 ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Crediti: Esa/Hubble & Nasa, J. Walsh, R. Colombari

In questa immagine del telescopio spaziale Hubble, i bracci a spirale della galassia Ngc 5921 sembrano avvolgersi pigramente attorno al centro. La galassia si trova a circa 80 milioni di anni luce dalla Terra e, proprio come la Via Lattea, presenta una barra centrale, ricca di stelle. Circa la metà delle galassie a spirale può contenere barre, che influenzano la galassia madre alimentando la formazione stellare e influenzando il movimento delle stelle e del gas interstellare.

Ngc 5921 si trova nella costellazione del Serpente, nell’emisfero celeste settentrionale. Quella del Serpente è l’unica delle 88 costellazioni moderne con due regioni non collegate: Serpens Caput (la testa di serpente, a ovest) e Serpens Cauda (la coda di serpente, a est). Ofiuco, il portatore di serpenti, separa queste due regioni.

Anche lo studio scientifico dietro questa immagine è suddiviso in due parti: la prima presenta le osservazioni dalla Wide Field Camera 3 di Hubble e la seconda le osservazioni condotte con l’Osservatorio Gemini, sulla terra. I due telescopi hanno aiutato gli astronomi a comprendere meglio la relazione tra galassie come Ngc 5921 e i buchi neri supermassicci in esse contenuti. In generale, grazie al telescopio spaziale Hubble è stato possibile determinare le masse delle stelle nelle galassie. Hubble ha anche permesso di effettuare misurazioni che sono servite a calibrare le osservazioni di Gemini. Insieme, Hubble e Gemini hanno fornito agli astronomi un censimento dei vicini buchi neri supermassicci in una grande varietà di galassie.