IL NUOVO RACCONTO ANIMATO DELLA NASA IN VISTA DI ARTEMIS

First Woman, la prima donna sulla Luna

Si può raccontare una storia “vera” anche se deve ancora succedere? L’ha fatto la Nasa, con l’intento di portare tutta la grandezza e l’ambizione di Artemis, il nuovo programma di esplorazione lunare 2.0, nelle case e nelle vite di tutti. È nato quindi “First Woman”, un fumetto che racconta la storia della prima donna sulla Luna, in attesa di conoscere quella vera

     27/09/2021

Protagonista di un fumetto che racconta una storia vera, anche se ancora tutta da scrivere. Sembra sovvertire il normale ordine dei fatti, il nuovo racconto illustrato pubblicato dalla Nasa sabato in occasione della giornata internazionale del fumetto. First Woman è la storia della prima astronauta donna a posare i propri piedi sulla Luna.

Chi è quindi la donna immaginata e raccontata dalla Nasa? Lei si chiama Callie Rodriguez, è una giovane donna ambiziosa e tenace, ed è un personaggio di fantasia. La vicenda, però, è reale: con il programma Artemis la Nasa ha intenzione, nel giro di pochi anni, di far camminare sulla Luna la prima donna e la prima persona di colore.

«La storia di Callie insegna come la passione, la dedizione e la perseveranza ci permettono di trasformare i nostri sogni in realtà», commenta il vice amministratore della Nasa Pam Melroy. «Callie, proprio come me, ha saputo sviluppare le proprie capacità, cogliere ogni opportunità di apprendimento e superare le sfide che l’hanno portata a diventare un’astronauta della Nasa. La sua diversità riflette quella del nostro corpo astronauti di oggi – perché è importante che tutti possano immedesimarsi negli esploratori di stelle».

Callie non viaggia sola. Con lei c’è RT, un robottino eccentrico e con il senso dell’umorismo il cui nome ricorda il padre della protagonista, Arturo, ma con una certa assonanza anche con il nome stesso della missione, Artemis.

In 40 pagine la Nasa parla delle tecnologie necessarie per viaggiare, atterrare ed esplorare la Luna. Lo scopo è quello di rendere accessibile uno mondo che nell’immaginario comune è spesso misterioso e inaccessibile, quello degli astronauti. La Nasa lo fa non solo grazie a un racconto animato originale e adatto a chiunque, ma anche offrendo al lettore la possibilità di interagire attraverso elementi di realtà aumentata – e che si trovano sul sito web di First Woman e sono scaricabili su qualunque dispositivo mobile. L’applicazione First Woman (per Android o iOS) permette di esplorare ambienti a grandezza naturale e oggetti 3d, tra cui la navicella Orion della Nasa e la superficie lunare.

«Abbiamo creato questo racconto illustrato assieme a tutto un ecosistema digitale per condividere il lavoro della Nasa in un modo diverso ed emozionante», commenta Derek Wang, direttore delle comunicazioni per lo Space Technology Mission Directorate al quartier generale dell’agenzia a Washington. «Abbiamo deciso di rendere il contenuto coinvolgente e accessibile. Dai fan dello spazio di tutte le età agli instancabili educatori alla ricerca di nuovi modi per far appassionare gli studenti alle Stem, speriamo che ci sia qualcosa per tutti».

Per leggere e ascoltare la storia o per scoprire tutti i contenuti proposti dalla Nasa basta un clic, sarà tutto facilmente accessibile. Per conoscere la storia vera, invece, bisognerà attendere ancora qualche anno – non più delle dita di una mano, si spera. E chissà se la prima donna a posare i propri piedi sulla Luna somiglierà almeno un pochino a Callie.

Guarda il booktrailer sul canale YouTube della Nasa: