AL VIA LA 19ESIMA EDIZIONE, PER ORA ONLINE

Aperte le iscrizioni alle Olimpiadi di astronomia

Le scuole possono iscriversi a partire da oggi, lunedì 23 novembre, dalle ore 17:00, ed entro il prossimo 7 dicembre. Se permanessero le attuali restrizioni legate al Covid-19, la gara si svolgerà in modalità online e ogni scuola potrà usare la propria piattaforma per la Dad. Nell’autunno 2021 a Matera la finale internazionale

     23/11/2020

Crediti: Andrew Neel / Pexels

Le Olimpiadi italiane di astronomia non si fermano. Come oramai è tradizione, le gare olimpiche a colpi di leggi di Keplero, stelle&co – giunte alla 19esima edizione – prendono il via anche quest’anno, ma senza nessun assembramento spaziale (è il caso di dirlo) e nel pieno rispetto delle restrizioni dovute al Covid-19.

Le scuole possono iscriversi a partire da oggi, lunedì 23 novembre, dalle ore 17:00, ed entro il prossimo 7 dicembre collegandosi al sito web olimpico per partecipare alla selezione, che seguirà il consueto percorso di tre tappe sempre più impegnative: fase di preselezione, gara interregionale e finale nazionale. Tappe che, nel caso in cui permangano le restrizioni dovute al Covid-19, si svolgeranno in modalità online.

Possono partecipare le studentesse e gli studenti delle scuole italiane, statali o paritarie, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza. Gli studenti frequentanti il terzo anno delle scuole secondarie di primo grado partecipano nella categoria Junior 1, quelli frequentanti le scuole secondarie di secondo grado partecipano nella categoria Junior 2 se nati negli anni 2006 e 2007 e nella categoria Senior se nati negli anni 2004 e 2005.

Ma veniamo al primo appuntamento della fase di preselezione, fissato al 17 dicembre 2020 per le categorie Junior 1 e Junior 2 e al giorno successivo, 18 dicembre, per la categoria Senior. I partecipanti dovranno sfruttare i 45 minuti della gara per rispondere a un test di 30 domande a risposta multipla e, ovviamente, a tema astronomico. Come già accennato, se permanessero le attuali restrizioni legate al Covid-19, la gara si svolgerà in modalità online e ogni scuola potrà usare la propria piattaforma per la didattica a distanza (Dad). Altrimenti, come ogni anno, la prova si disputerà in presenza nelle aule scolastiche delle scuole iscritte.

Negli ultimi anni le Olimpiadi italiane di astronomia hanno conosciuto un crescente interesse da parte di studenti e docenti, come testimoniano le quasi diecimila iscrizioni alla passata edizione, e sono sempre state descritte dagli organizzatori, ma anche dai docenti e dai partecipanti, come un’esperienza magnifica e altamente formativa. Un’opportunità per approfondire la conoscenza dell’astronomia e andare oltre i doveri scolastici, ma anche per incontrare ragazzi di altre regioni e paesi, in uno scambio di interessi e passioni.

Anche se purtroppo, in questa edizione, l’attuale pandemia potrebbe impedire l’esperienza impagabile dei contatti in presenza, le Olimpiadi di astronomia cercano di mantenere alto il loro valore aggiunto formativo in questo periodo di difficoltà, offrendosi in questa nuova dimensione digitale come una risorsa diversificata per la Dad.

«Già lo scorso anno partecipanti e organizzatori si sono dovuti confrontare con le difficoltà legate all’emergenza sanitaria», ricorda Giuseppe Cutispoto (Inaf), coordinatore del Comitato olimpico, «ma grazie agli sforzi congiunti di tutti, le tre fasi in cui si articolano le Olimpiadi di astronomia sono state regolarmente portate a termine. Sappiamo che quest’anno la sfida sarà ancora più difficile e impegnativa, ma confidiamo nella preziosa collaborazione e nell’entusiasmo di studenti e docenti».

«Siamo certi che studenti e docenti vorranno dimostrare con noi che le difficoltà possono essere superate con l’impegno e la volontà di realizzare quello in cui si crede», continua Cutispoto. «Mai come quest’anno, parafrasando quanto disse un presidente degli Stati Uniti lanciando la sfida per la conquista della Luna, abbiamo scelto di partecipare e organizzare le Olimpiadi di astronomia non perché è facile ma perché è difficile».

Dopo la fase di preselezione, seguiranno le convocazioni alla gara interregionale del prossimo febbraio (nelle dieci sedi regionali, oppure in modalità online). Infine, i migliori ottanta partecipanti provenienti dalle varie sedi approderanno alla finale nazionale, una tre-giorni prevista dal 27 al 29 aprile e, qualora possibile, in presenza a Perugia.

E non finisce qui, perché dai primi classificati delle categorie Junior 2 e Senior verranno selezionati i componenti della squadra italiana alle Olimpiadi internazionali di astronomia (Iao), previste per l’autunno 2021 a Matera.

Ma anche un lungo viaggio di mille miglia comincia con un solo passo, sembra dicesse Lao Tzu, e in effetti per prima cosa, bisogna iscriversi! Bando e regolamento sono già consultabili sul sito.