DAL 5 ALL’11 FEBBRAIO AL SALONE DI VIA DINI 7

Leonardo, la Luna e Milano

Il 5 febbraio si inaugura la seconda edizione di ScienzaInScena – Festival di Teatro e Scienza, a Milano, organizzata da Pacta dei Teatri in collaborazione con l’Istituto nazionale di astrofisica

     29/01/2019

La locandina dello spettacolo “Scienziate nel tempo” (fonte: pacta.org)

Anno nuovo, nuovo giro intorno al Sole, stessa orbita: e puntuale all’appuntamento, si presenta Festival di Teatro e Scienza ScienzaInScena, quest’anno alla seconda edizione, organizzato a Milano dalla compagnia Pacta dei Teatri. In collaborazione, fra gli altri, con l’Istituto nazionale di astrofisica, che quest’anno giunge al ventesimo anno dalla sua fondazione.

La rassegna va in scena dal 5 all’11 febbraio presso lo storico Salone di via Dini 7, oggi gestito da Pacta ma fondato alla fine degli anni ’60 e sede, per oltre trent’anni, del Crt/Centro Ricerche Teatrali, uno dei laboratori più creativi e sperimentali della ricerca teatrale europea di quegli anni.

«Sarà un festival all’insegna dei grandi anniversari», spiega la curatrice Maria Eugenia D’Aquino, «i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e i 50 anni dallo sbarco sulla Luna. Ed è proprio a Leonardo che è dedicata l’edizione di quest’anno e la nostra nuova produzione teatralscientifica che aprirà la rassegna».

Spetta infatti a Leonardesco e sfumato, prima assoluta dedicata a Leonardo da Vinci prodotta da Pacta, dare il via alle danze. E, a seguire, nei giorni successivi, l’anteprima nazionale dello spettacolo Fly me to the Moon, in collaborazione con il Laboratorio per la comunicazione delle scienze fisiche del Dipartimento di fisica dell’Università di Trento.

Tra le tante proposte, segnaliamo lo spettacolo dell’11 febbraio, Scienziate nel tempo, di e con Sara Sesti e Maria Eugenia D’Aquino, in occasione della giornata internazionale dell’Onu Women and Girls in Science, che ha lo scopo di promuovere le pari opportunità nella ricerca scientifica. Una iniziativa accolta anche dall’International Astronomical Union, che l’ha estesa a tutto il mese di febbraio, con un focus specifico sull’astronomia.

Il pannello di Martina Tremenda davanti a un’immagine astronomica. Crediti: Angelo Adamo / Inaf

Ma se si parla di ragazze e astronomia, non può mancare Martina Tremenda, la dodicenne dell’Inaf, vera e propria esploratrice del cosmo, che l’11 febbraio torna a Milano con il suo spettacolo Martina Tremenda nello spazio, realizzato dalla compagnia teatrale Realtà Debora Mancini.

ScienzaInscena, infatti, da quest’anno si arricchisce anche di una sezione dedicata all’infanzia che, oltre alla collaborazione con l’Inaf, prevede anche quella con il Politecnico di Milano e con Sosta Palmizi, la compagnia di Giorgio Rossi, uno dei più importanti coreografi del panorama nazionale.

Dopo vent’anni esatti dalla sua fondazione, il connubio Inaf – teatro sta dando pieni frutti, con numerose produzioni di successo. Oltre alla già citata Martina, ricordiamo Starlight – settemillimetridiuniverso a cura di Zelda-compagnia teatrale professionale, di e con Filippo Tognazzo, e Dancing Universe, uno spettacolo di Astronomia Danza Parole e Pittura di Angela Bongiorno, Marcella Di Criscienzo e Silvia Piranomonte.