Nel cuore di Roma, negli spazi del Macro a Testaccio, un appuntamento per parlare di ambiente: L’Isola della Sostenibilità . Quest’anno la manifestazione, che attirerà studenti e cittadini sensibili all’ecologia dal 5 al 7 dicembre, vede una massiccia presenza dell’Istituto nazionale di astrofisica. In uno spazio appositamente dedicato al nostro istituto si alterneranno seminari, laboratori scientifici, spettacoli e sarà costantemente operativo il planetario gonfiabile. Si potranno incontrare le ricercatrici e i ricercatori dell’Inaf, e si analizzeranno le correlazioni tra l’universo più prossimo e la Terra.
Quanto sappiamo dell’influenza che ha sul clima la nostra stella, il Sole? La variabilità solare, osservata e studiata da centinaia di anni, può avere un ruolo nei cambiamenti climatici? Gli astronomi lavorano anche per dare risposte a queste domande, per le quali è importante sapere sempre di più sulle stelle e in particolare sul nostro Sole. Quindi anche l’astronomia può avere un ruolo nella comprensione di ciò che accade sul nostro pianeta, e chi meglio degli astronomi può spiegare come funziona l’universo? Ma per far questo è necessario impiegare strumenti comunicativi diversi, che meglio si adattino al pubblico del’Isola della Sostenibilità , alle classi primarie così come ai più grandi desiderosi di approfondimenti. Per questo l’Inaf offrirà momenti laboratoriali e lo spettacolo di Martina Tremenda per accompagnare i più piccoli alla scoperta del Cosmo. Sono in programma seminari scientifici per i più grandi e lo spettacolo “1,2,3… Stella! Monologo per una matita, un pianoforte e un astronomo” per chi vorrà farsi cullare da musica e disegni alla scoperta di quell’alchimia di gravità e pressione che consente a una nuvola di gas di accendersi in una stella e influenzare, con la sua energia, lo spazio circostante fino a permettere la magia della vita come è accaduto sul nostro pianeta.
Per informazioni:Â isoladellasostenibilita.com