
Passare del tempo nel sottosuolo può non sembrare l’ambiente più ovvio dove esercitare procedure di volo spaziale, ma Hans Bolender, capo della Divisione per l’addestramento degli astronauti europei, spiega: “Ci sono molte analogie con il volo spaziale, come la mancanza del ciclo giorno-notte, la privazione sensoriale, l’igiene essenziale e la necessità di lavorare in gruppo e risolvere insieme i problemi”.
Quest’anno l’addestramento del programma Caves include astronauti di tutti i partner della Stazione Spaziale Internazionale: Mike Fincke della Nasa e Drew Feustel dagli Stati Uniti, David Saint-Jacques dall’Agenzia Spaziale Canadese, Nikolai Tikhonov della Roscosmos dalla Russia, Soichi Noguchi dell’Agenzia Spaziale Giapponese (Jaxa) e Andreas Mogensen dell’ESA dalla Danimarca.
Il programma Caves si concentra sul comportamento umano e punta ad aiutare gli astronauti a migliorare il proprio lavoro di gruppo. Gli astronauti, spiega l’ESA, hanno passato quasi una settimana a conoscersi e ad imparare le tecniche richieste per sopravvivere sei giorni sotto la Terra. Durante la loro permanenza nelle grotte di Sa Grutta, sono stati dati loro compiti e problemi preparati dagli istruttori. Come affrontare difficoltà così da aiutare gli istruttori a valutare i comportamenti per migliorare le capacità e competenze.
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