
Proprio oggi, dalle sede dell’Agenzia Spaziale Italiana, a cui si deve l’opportunità di volo di lunga durata usufruita da Paolo Nespoli, si è svolto, davanti alla stampa, un collegamento dalla Stazione Spaziale Internazionale dell’astronauta italiano, presenti il presidente dell’ASI, Enrico Saggese e il Direttore peri voli umani dell’ESA, Simonetta Di Pippo e la neoastronauta Samantah Crostoforetti, prima italiana destinata a varcare l’atmosfera terrestre.
Durante il collegamento Nespoli ha ricordato l’arrivo per domani dell’HTV, il cargo giapponese e l’astronauta italiuano sarà impegnato in una manovra molto complessa. “I preparativi stanno andando molto bene, ma domani, quando arriverà il cargo giapponese HTV dovremo affrontare un’operazione molto delicata e complessa”, ha detto Nespoli. “Il veicolo si fermerà a circa 10 metri dalla ISS e volerà in sincrono con la Stazione spaziale poi, con un braccio robotico, andremo a ‘prenderlo’ per agganciarlo alla Stazione e questa è un’operazione molto delicata”.
Nello stesso collegamento l’astronauta brianzolo ha sottolineato di come non sia facile la vita sulla Stazione Spaziale Internazionale anche se ha detto di averla trovata più ampia e confortevole. Il riferimento è alla cupola realizzata in Italia negli stabilimenti della Thales Alenia Spazio di Torino e a breve la casa comune dello spazio dovrebbe ampliarsi ulteriormente con un’altra stanza di fattura italiana, il modulo Leonardo che diverrà permanente e il cui lancio è previsto per il 24 febbraio. Doccia e cibo italiano sono le abitudini a cui sta facendo più fatica ad abituarsi, ha detto Nespoli, che poi ha festeggiato con il giornalisti che lo ascoltavano da terra il 18mo compleanno della rivista Focus.
Guarda la puntata di Pulsar, dalla Tv web dell’ASI.






