A VENEZIA

Tra stelle, galassie e gondole

In una mostra, i venti anni di attività del telescopio spaziale Hubble: le immagini astronomiche più belle ottenute dall'osservatorio orbitante e, in più, documenti e strumenti che testimoniano il lavoro degli astronauti impegnati nell'ultima missione di manutenzione.

     03/09/2010

Il celeberrimo telescopio spaziale Hubble “sbarca” a Venezia, con una mostra che documenta la sua lunga e prolifica attività scientifica a venti anni dal lancio in orbita. “Il telescopio spaziale Hubble: alle frontiere dell’Universo”- questo è il titolo dell’evento- aprirà al pubblico dal 16 settembre al 15 ottobre prossimi nella splendida cornice di Palazzo Loredan a Venezia, sede dell’ Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.

La mostra presenta le più affascinanti e spettacolari immagini ottenute dal telescopio spaziale, che abbracciano praticamente tutti i campi della ricerca astrofisica contemporanea: lo  studio delle stelle e dei loro processi evolutivi, compresa la loro fine, a volte catastrofica come nel caso delle Supernovae. Ma anche le indagini sui pianeti del nostro Sistema solare, sulle galassie, fino ad arrivare alle riprese degli oggetti cosmici più distanti mai osservati, alle frontiere dell’Universo conosciuto.

La mostra mette in luce anche un’altra delle caratteristiche uniche di Hubble, che è poi il segreto della sua eccezionale longevità: quella di poter essere riparato in orbita. Hubble era la prima missione spaziale ideata e costruita per essere mantenuta a 575 km dalla superficie terre­stre, per almeno dieci anni. E Infatti, ben 5 missioni Shuttle sono state programmate e portate a termine per mantenere ed aggiornare l’osservatorio. Ogni volta gli astronauti hanno rimosso strumenti obsoleti o guasti, sostituito computer e giroscopi, installato nuovi dispositivi, lasciando un telescopio spaziale nuovo, sempre più potente e tecnologicamente sempre più avanzato. Una sezione della mostra presenta foto e alcuni campioni degli strumenti originali usati dagli astronauti durante l’ultima missione dello Shuttle per riparare il telescopio spaziale: pinze tagliafili, applicatori di lubrificante, giraviti hanno un’aria poco familiare con quelli che utilizziamo abitualmente, proprio perché sono stati progettati per il loro uso speciale nello spazio.

“Hubble: alle frontiere dell’Universo”è stata organizzata dallo Space Telescope-European Coordinating Facility (ST-ECF), dallo Space Telescope Science Institute (STScI) e dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (IVSLA) con il patrocinio dell’Agenzia Spaziale Europea e della NASA. La mostra è stata curata da Antonella Nota (ESA/STScI) e Bob Fosbury (ESA/ST-ECF) con la direzione artistica di Mario Livio (STScI). Apertura: dal 16 settembre al 15 ottobre, dalle ore 10 alle 17. L’ingresso è libero.

Qui puoi ascoltare l’intervista ad Antonella Nota sui contenuti della mostra:

[audio:https://www.media.inaf.it/audio/20100903-antonella-nota.mp3|titles=Intervista ad Antonella Nota sulla mostra dedicata al telescopio spaziale Hubble in programma a Venezia]