
All’Osservatorio Astronomico di Brera presso l’Aula Magna del Museo di Storia Naturale, Giardini di Via Palestro, venerdì 29, dalle 16 alle 22, e sabato 30, dalle 16 alle 21, sarà possibile visitare la mostra “Grandi telescopi, grande scienza”, organizzata congiuntamente dall’Osservatorio Europeo Australe (Eso) e dal progetto europeo “Darklight”, finanziato dall’European Research Council (Erc). La mostra ci guiderà nel cuore dell’Universo e della sua straordinaria zoologia di forme e colori con gli occhi del VLT (Very Large Telescope), il telescopio all’avanguardia che ha portato a scoperte scientifiche straordinarie, come la gigantesca mappa dell’Universo creata e studiata dal progetto Darklight. Non mancherà uno sguardo al futuro, con immagini del progetto ELT (Extremely Large Telescope), l’enorme telescopio da 39 m di diametro in fase di costruzione da parte dell’Eso. E proprio per saperne di più su ELT sabato 30, dalle 17 alle 

A Bologna La Notte dei Ricercatori si svolge dalle 18.00 alle 24.00 in vari punti chiave della città. Le attività curate dall’Inaf nell’ambito del progetto SOCIETY saranno nel cuore della città, nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio e in Sala Borsa: sarà possibile immergersi nei paesaggi di altri pianeti utilizzando la realtà virtuale e modelli 3D, andare a caccia di onde radio, visitare il cosmo comodamente seduti nel planetario e per i più piccoli costruire costellazioni che si illuminano e creare mappe a colori dell’Universo. Alle 21.00 nell’Auditorium Biagi di Sala Borsa si potrà partecipare all’evento congiunto Inaf/Infn “L’Universo oscuro: viaggio ai limiti della nostra conoscenza del Cosmo” una conversazione tra fisici e astrofisici sul tema della Materia e dell’Energia Oscura, con intervalli musicali e collegamento in streaming con il Cern.
Nel Lazio l’Osservatorio Astronomico di Roma e l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali organizzano diverse attività partecipando al progetto Made in Science, organizzato da FrascatiScienza. Da lunedi 25 a venerdi 29 l’Inaf-Iaps in collaborazione con l’Associazione Speak Science organizza (su prenotazione) presso le Mura Valadier, a Frascati,“Pianeti in una stanza”: verranno proposti alle scuole spettacoli astronomici e laboratori didattici sul Sistema solare e sulla sua esplorazione con il simulatore di pianeti. L’appuntamento venerdì 29 e sabato 30 sarà anche con i più grandi. Il simulatore di pianeti verrà presentato in una serie di conferenze/spettacolo. In scena, i temi di frontiera della ricerca scientifica legati al Sistema solare e all’esplorazione spaziale, come le ultime immagini della sonda Cassini scomparsa da poco nell’atmosfera di Saturno, i dati di Juno dall’orbita di Giove o le future ricerche di Bepi Colombo, che presto partirà per Mercurio. Sarà inoltre visitabile la mostra “In Viaggio con Cassini” realizzata in collaborazione con l’Associazione Stellaria, per celebrare insieme il gran finale della sonda Cassini-Huygens. A completamento della mostra verranno presentati alcuni dei principali progetti spaziali e di ricerca dell’Istituto, tra cui il progetto europeo AHEAD, con la proiezione del premiato documentario per planetari “L’Universo Caldo e violento”. Venerdì 29, in collaborazione con il CNR-ARTOV sarà possibile visitare i laboratori di ricerca dell’Inaf-Iaps ospitati presso ARTOV, Area di Ricerca di Tor Vergata (via Fosso del Cavaliere 100, Roma). Presso la sede dell’Osservatorio Astronomico di Roma, venerdì 29, l’appuntamento è con “ASTROJukeBox”: i ricercatori incontreranno il pubblico, presso l’Osservatorio e organizzeranno un vero e proprio talk show, con ricercatori a rispondere alle domande più svariate del pubblico, secondo le loro curiosità, spaziando dal Sistema solare al Big Bang fino ai buchi neri. Alla fine della conferenza, meteo permettendo, si potranno effettuare osservazioni astronomiche ai telescopi dell’Osservatorio. Sabato 30 andrà in scena presso le Scuderie Aldobrandini (Piazza Guglielmo Marconi 6, Frascati) “Dancing Universe” spettacolo ideato dalle ricercatrici astronome dell’Osservatorio.
All’Inaf di Capodimonte laboratori, esperimenti, conferenze e osservazioni. Venerdì 29 dalle 18 sino a tarda sera, l’Osservatorio invita grandi e piccini a “toccare con mano” l’Universo. Ricco e vario il programma delle attività. Nel pomeriggio saranno organizzati alcuni cicli di laboratori per bambini per avvicinarli e incuriosirli al mondo delle stelle e delle galassie e a seguire visite guidate alle strutture storiche e al MuSA (Museo degli Strumenti Astronomici) e alla scoperta delle pagine più belle e significative della storia dell’astronomia attraverso i testi rari e di pregio della Biblioteca Antica. Gli astronomi di Capodimonte condurranno una serie di esperimenti interattivi e multimediali per illustrare i segreti del cosmo a cui si affiancheranno gli esperimenti di ottica e di fisica dei PONYS (Physics and Optics Naples Young Students) che condurranno gli appassionati all’osservazione dei raggi cosmici e le lezioni pratiche dell’UAN (Unione Astrofili Napoletani) per orientarsi nel cielo di Napoli. Inoltre una serie di piccole lezioni scientifiche tenute dagli astronomi di Capodimonte illustreranno le varie attività di ricerca in corso e le più recenti scoperti scientifiche. Insieme alla visita alla cupola con il telescopio da 40cm dell’Osservatorio si potrà osservare il cielo notturno ammirando la Luna e suoi crateri, Saturno e i suoi anelli.
All’Osservatorio Astrofisico di Catania il 26-27-28 settembre sarà possibile fare visite pubbliche presso la sede M.G. Fracastoro di contrada Serra la Nave (dalle 19 alle 23). Il programma prevede la visita della struttura e l’osservazione di corpi celesti con il telescopio Meade-40 e del cielo a occhio nudo sotto la guida di astronomi dell’osservatorio. Il 29 settembre è prevista inoltre l’apertura della sede “A. Riccò” di Catania (dalle 18 alle 23). Il programma prevede conferenze pubbliche, l’osservazione della Luna con la barra equatoriale, l’esposizione dei pannelli del Solar System Tour e un incontro con gli astronomi dell’osservatorio per rispondere alle domande del pubblico sui temi della moderna ricerca astrofisica.
Sempre in Sicilia l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Palermo parteciperà alla notte dei ricercatori il 29 settembre con varie attività. “Tra stelle di neutroni, buchi neri ed esplosioni cosmiche con i ricercatori dell’Inaf-Iasf Palermo”, visita” guidata alle attività di ricerca dell’istituto con l’aiuto di video, poster e modellini si svolgerà nella sala Tineo dell’Orto Botanico di Palermo. “Verso l’infinito e oltre! Esplorazioni nello spazio” è invece il laboratorio Astrokids che si svolgerà nella sala Tineo dell’Orto Botanico: i piccolo ospiti verranno invitati a creare e osservare crateri, pianeti e costellazioni. Due presentazioni per la Science Happy Hour si svolgeranno poi presso il “Caffè Internazionale” di Palermo: “The dark side of the universe: materia oscura ed energia oscura” e “Il grande, il piccolo, l’io: storia del Cosmo a uso dei suoi abitanti”.
L’Osservatorio Astronomico di Palermo ha organizzato invece i seguenti eventi, vari talk nell’ambito di Science Happy Hour: “Le radici cosmiche della vita”, “Come nascono le Stelle”, “L’era degli esopianeti”. Ci sarà poi lo Star party con osservazioni ai telescopi a cura di Mario Guarcello e Tiziano Zingales, con la collaborazione di Science & Joy. Per Art & Science Attack , nello stand curato dall’Osservatorio ci sarà poi il Laboratorio Astrokids: “I detective della luce”: insieme a Martina, l’esploratrice spaziale creata dall’Inaf, scopriremo tutti i colori della luce, cosa vuol dire lunghezza d’onda e perché le stelle non sono tutte gialle come il nostro Sole. La serata finirà in musica con un concerto degli Ex Rei, gruppo di astronomi/musicisti dell’Inaf Osservatorio Astronomico di Palermo e dell’Università di Palermo.







