
La rassegna, ideata dall’Università di Trieste e finanziata da Regione Friuli Venezia Giulia, prevede ora un ciclo di cinque incontri con il pubblico in altrettanti comuni del Friuli Venezia Giulia. La serata del 13 dicembre è dedicata al ricordo della figura della grande scienziata, nel centenario della nascita, attraverso un appassionante dialogo tra lo scrittore, divulgatore scientifico e docente di filosofia della scienza dell’Università di Padova Telmo Pievani e la stretta collaboratrice della Hack Francesca Matteucci, docente di astrofisica dell’Università di Trieste, ricercatrice dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e accademica dei Lincei.
L’evento sarà moderato da Caterina Boccato, responsabile della didattica e divulgazione dell’Inaf che, oltre a ripercorrere la carriera e la vita della prima donna italiana a dirigere un osservatorio astronomico (quello di Trieste), affiancherà i relatori in una chiacchierata all’insegna del tema della fiducia nella scienza, di cui Margherita Hack difendeva strenuamente il valore.






