IL CIELO DI OTTOBRE

M77, la galassia con un cuore molto attivo

Una galassia tanto imponente quanto speciale: è Messier 77, una delle più vicine galassie attive, che ospita un buco nero supermassiccio decisamente vorace. I consigli per osservarla, insieme ai principali oggetti e celesti visibili in questo mese

     01/10/2019

Immagine composita della galassia Ngc 1068. Le osservazioni nei raggi X effettuate dal telescopio spaziale NuStar della Nasa (in color magenta) sono sovrapposte alle riprese nella luce visibile del telescopio spaziale Hubble della Nasa e della Sloan Digital Sky Survey. La radiazione nei raggi X proviene da un buco nero super-massivo (un quasar) situato nella zona centrale della galassia. Crediti: Nasa/Jpl-Caltech/Università Roma Tre

Si trova a circa 47 milioni e mezzo di anni luce da noi, in direzione della costellazione della Balena, piuttosto alta nel cielo in direzione sud nei cieli serali di ottobre. Scorgerla però non è semplice: bisogna possedere almeno un binocolo di grande apertura o un discreto telescopio. Stiamo parlando della galassia Messier 77, catalogata anche come Ngc 1068.  Questa splendida galassia è una delle galassie attive più vicine a noi: nel suo centro infatti si trova un buco nero supermassiccio, circondato da una estesa nube di gas a forma di ciambella, il cosiddetto toro. La luminosità del nucleo di M 77 è dovuta all’intensa radiazione prodotta dalla materia che, cadendo verso il buco nero centrale, viene compressa e riscaldata fino a temperature incredibili, producendo così una radiazione molto energetica.

Ma oltre a questa galassia, il cielo serale di ottobre ha molto altro da ammirare, anche solo ad occhio nudo, come pianeti, costellazioni e congiunzioni. Volete saperne di più? Non vi resta che guardare qui sotto il nostro consueto tour virtuale che, come ogni mese abbiamo preparato per voi.