L’ANNUNCIO DELL’INTERNATIONAL ASTRONOMICAL UNION

Pandia e le sue sorelle

Cinque nuovi nomi mitologici per altrettante lune di Giove scoperte di recente: Pandia, Ersa, Eirene, Filofrosine ed Eufeme. La scelta è avvenuta attraverso un concorso aperto a tutti organizzato dalla Carnegie Institution for Science

     26/08/2019

Crediti: carnegiescience.edu (modificata da Media Inaf per l’aggiornamento con i nuovi nomi)

Pandia, Ersa, Eirene, Filofrosine ed Eufeme. Se volete fare un figurone con gli amici astrofili, è il momento di impararli a memoria: sono i nuovi nomi ufficiali di cinque delle 79 lune conosciute – per ora – di Giove. Cinque, in particolare, fra le 12 scoperte di recente, nella primavera del 2017, da un team di ricerca guidato da Scott Sheppard della Carnegie Institution.

Proprio la Carnegie, nel febbraio scorso, aveva indetto un concorso con il quale invitava appassionati da tutto il mondo a proporre via Twitter nomi un po’ più umani delle sigle che erano state loro momentaneamente assegnate: rispettivamente, S/2017 J4, S/2018 J1, S/2003 J5, S/2003 J15 e S/2003 J3.

Le regole erano così complicate da far impallidire la guida alla compilazione del 730. Primo, niente nomi in onore di persone viventi. Secondo, sconsigliatissimi i nomi di luoghi legati ad attività religiose, militari o politiche. Terzo, banditi tutti i nomi in qualche modo commerciali. Quarto, non dovevano essere troppo simili a nomi già utilizzati per lune e asteroidi. Quinto, non dovevano risultare offensivi in alcuna lingua. Sesto, dovevano essere preferibilmente parole singole con non più di 16 caratteri. Settimo, dovevano derivare da personaggi della mitologia greca o romana discendenti, o amanti, di Zeus – alias Giove. E non è finita. C’erano pure vincoli per ogni singola luna: il nome delle due con moto progrado doveva finire per ‘a’,  mentre quello delle tre con moto retrogrado doveva finire per ‘e’.

Missione impossibile, dite? Tutt’altro. Nel corso dei due mesi di durata del concorso, i tweet con hashtag #NameJupitersMoons sono stati tantissimi. Molti, va detto, non rispettavano proprio tutti i vincoli, anzi: i più gettonati pare siano stati nomi dedicati ai cuccioli di casa e in generale ad animali di compagnia. Però un buon numero soddisfaceva tutti i requisiti. Ed è fra questi che alla Carnegie hanno scelto i cinque da proporre all’Unione astronomia internazionale (Iau), unico ente autorizzato a denominare ufficialmente i corpi celesti. Pandia, Ersa, Eirene, Filofrosine ed Eufeme, dunque. Pandia, figlia di Zeus e di Selene. Ersa, sorella di Pandia e dea della rugiada. Eirene, dea della pace, figlia di Zeus e di Temi. La giovane Filofrosine, nipote di Zeus e spirito di spirito di gentilezza e benvenuto. E infine sua sorella Eufeme.

Se poi leggendo questa lista vi fosse venuto in mente qualche altro suggerimento in linea con le severe norme del concorso, prendetene nota da qualche parte, prima o poi potrebbe tornarvi utile: nella lista ufficiale c’è ancora qualche luna “unnamed”.

Guarda il servizio video di MediaInaf Tv sulla scoperta delle 12 lune: