LE CANDIDATURE APERTE FINO AL 25 GENNAIO

Cosmos, gli studenti premiano la scienza

Si chiama Cosmos il premio ideato dal fisico Gianfranco Bertone, e promosso insieme dal Miur e dalla Sait, che ha come obiettivo principale la promozione della cultura scientifica in Italia. Oltre al premio assegnato da un comitato composto di personalità di spicco della divulgazione scientifica, ci sarà un ”Premio Cosmos degli Studenti”, che verrà assegnato dagli studenti delle scuole superiori che parteciperanno all’iniziativa

     17/01/2019

Crediti: Luigi Catalani

Un nome evocativo – Cosmos – che suona nello stesso modo sia nell’originale greco antico che in inglese. Significava ordine, inteso come concetto opposto a caos. La parola ‘cosmos’ è anche fortemente collegata alla divulgazione scientifica: è infatti il titolo sia della celebre opera Kosmos di Alexander von Humboldt che dell’opera di divulgazione scientifica di Carl Sagan, oltre ad essere collegata al territorio che ospita il premio – quello di Reggio Calabria: Pitagora, filosofo attivo in Calabria nel sesto secolo, fu infatti il primo a utilizzarla per descrivere l’ordine che regna nell’iniverso.

Il premio è stato ideato dal fisico Gianfranco Bertone e promosso insieme dal Miur e dalla Sait, la Società astronomica italiana. Obiettivo principale è la promozione della cultura scientifica in Italia: ogni anno verranno assegnati due premi per la migliore opera di divulgazione scientifica pubblicata in lingua italiana nei settori della fisica, astronomia e matematica.

Ma la caratteristica davvero innovativa di questa iniziativa è che, oltre al premio assegnato da un comitato composto di personalità di spicco della divulgazione scientifica, ci sarà un “Premio Cosmos degli Studenti”, assegnato dagli studenti delle scuole superiori che parteciperanno all’iniziativa. Possono partecipare le studentesse e gli studenti iscritti nelle scuole statali o paritarie, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza, iscritti al secondo biennio ed il quinto anno di tutti gli istituti scolastici di secondo grado sul territorio nazionale.

Particolare de “La scuola di Atene” di Raffaello, nel quale viene ritratto Pitagora, ricordato qui per le sue intuizioni filosofico-matematico-musicali. Fonte: Wikimedia Commons

Abbiamo chiesto un commento sul Premio Cosmos a una scienziata che fa parte del Comitato scientifico del premioSandra Savaglio, astrofisica calabrese che ha trovato la fama all’estero – finendo anche sulla copertina del Times come simbolo dei nostri cervelli in fuga – e oggi all’Università della Calabria. «Conosco l’organizzatore e presidente del Premio Cosmos Gianfranco Bertone, professore dell’Università di Amsterdam, perché è un esperto mondiale di materia oscura. Mi ha fatto appassionare ancora di più all’iniziativa l’avere scoperto che Gianfranco è originario di Reggio Calabria, e che da ragazzo bazzicava il Planetario della città, ancora oggi curato da una insegnante storica, Angela Misiano, che conosco bene e a cui si affidano da decenni tanti studenti delle scuole superiori appassionati delle meraviglie del cielo notturno».

«Il bello del premio», aggiunge Savaglio, «non è solo la promozione della divulgazione scientifica, per la quale Gianfranco si impegna da tempo, ma il fascino della storia che ha portato alla sua creazione, vi assicuro, tutta da svelare». Insomma, un premio nuovo, ma con una storia alle spalle, ricca e tutta da scoprire, come quella delle terre che lo ospitano.

Le scuole interessate dovranno individuare un docente referente, che costituirà una “giuria scolastica” di studenti (in numero compreso tra 10 e 20) e riempirà il modulo di iscrizione disponibile sul sito web del premio. Per la prima edizione il numero massimo di istituti che potranno partecipare al Premio è di venticinque, e la selezione sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di arrivo del modulo di iscrizione. Per presentare online la candidatura del proprio istituto c’è tempo fino al 25 gennaio, ed entro il 31 dello stesso mese, le scuole conosceranno l’esito della candidatura. I rappresentanti di ogni scuola saranno ospitati poi a Reggio Calabria, sede del premio, per decretare il vincitore assoluto, in una sessione nazionale plenaria costituita dai componenti di ciascuna giuria. La cerimonia conclusiva si terrà il 21 giugno, data del solstizio d’estate.

Per chi fosse interessato, ecco il link all’iniziativa “Premio Cosmos”, dove sono disponibili tutte le informazioni del caso e dove è possibile reperire i moduli di partecipazione: premiocosmos.org