SISTEMA TRIPLO CON VENTI A 12 MILIONI DI KM/H

Nelle spire di Apep, il serpente cosmico

Il Vlt dell’Eso ha catturato i dettagli di un elaborato sistema a serpentina scolpito da venti stellari in collisione. Soprannominato Apep, dal nome di un'antica divinità egizia, potrebbe essere il primo progenitore di un lampo di raggi gamma mai scoperto. Lo studio su Nature Astronomy

     19/11/2018

Lo strumento Visir installato sul Vlt (Very Large Telescope) dell’Eso ha catturato questa straordinaria immagine di un massiccio sistema stellare triplo appena scoperto. Crediti:
Eso/Callingham et al

Questo vortice a serpentina, catturato dallo strumento Visir sul Vlt (Very Large Telescope) dell’Eso, ha davanti a sé un futuro esplosivo. È un sistema di tipo Wolf-Rayet e la probabile fonte di uno dei fenomeni più energetici dell’universo: un lampo di luce gamma (Grb) di lunga durata.

«È il primo sistema di questo tipo scoperto nella nostra galassia», spiega Joseph Callingham dell’Istituto olandese di radioastronomia (Astron), autore principale dello studio che descrive questo sistema. «Non ci saremmo mai aspettati di trovare un tale sistema nel cortile dietro casa».

Il sistema, che comprende un nido di stelle massicce circondato da una “girandola” di polvere, è noto solo con un nome complicato, che riferimento a un catalogo, come 2Xmm J160050.7-514245. Tuttavia, gli astronomi hanno deciso di scegliere per questo affascinante oggetto un nomignolo più orecchiabile: Apep.

Apep deve il nome alla forma sinuosa, che ricorda un serpente attorcigliato attorno alle stelle centrali. Il suo omonimo era un’antica divinità egizia, un serpente gigantesco che incarnava il caos – perfetto per un sistema violento come questo. Si credeva che Ra, il dio Sole, combattesse contro Apep ogni notte; preghiere e riti di culto avrebbero assicurato la vittoria di Ra e il ritorno del Sole.

I Grb sono tra le esplosioni più potenti nell’universo. Hanno una durata che varia da pochi millesimi di secondo a qualche ora, possono rilasciare tanta energia quanta ne produce il Sole in tutta la sua vita. Si pensa che i Grb a lunga durata – quelli che durano per più di 2 secondi – siano prodotti dalle esplosioni si supernova di stelle Wolf-Rayet che ruotano rapidamente.

Alcune delle stelle più massicce evolvono in stelle di Wolf-Rayet verso la fine della propria vita. Questo stadio è di breve durata, e la Wolf-Rayet sopravvive in questo stato solo per poche centinaia di migliaia di anni – un battito di ciglia in termini cosmologici. In questo periodo, lanciano enormi quantità di materiale sotto forma di un potente vento stellare, spingendo materia verso l’esterno a milioni di chilometri all’ora; la velocità dei venti stellari di Apep è stimata a un valore strabiliante di 12 milioni di km/h.

Questi venti stellari hanno creato gli elaborati pennacchi che circondano il sistema triplo di stelle – composto da un sistema stellare binario e da una singola stella compagna, legati dalla gravità reciproca. Anche se nell’immagine sono visibili solo due oggetti stellari, la sorgente inferiore è in realtà una stella binaria di tipo Wolf-Rayet non risolta. Questa binaria è responsabile della forma a serpentina che circonda Apep, formatasi nella scia dei venti stellari prodotti dalle due stelle Wolf-Rayet.

Confrontati con la straordinaria velocità dei venti di Apep, la girandola di polvere si muove verso l’esterno a un ritmo lento, “strisciando” a meno di 2 milioni di km/h. Si pensa che la pazzesca discrepanza tra la velocità dei rapidi venti stellari di Apep e quella della pigra girandola di polvere risulti da una delle stelle del sistema binario che lancia un vento veloce e uno lento – in diverse direzioni.

Ciò implicherebbe che la stella sta subendo una rotazione quasi critica, cioè sta ruotando così velocemente che si sta quasi distruggendo. Una stella Wolf-Rayet con una rotazione così rapida dovrebbe produrre un Grb di lunga durata quando collassa alla termine della propria vita.

Fonte: comunicato stampa Eso

Per saperne di più:

Guarda il video dell’Eso: