IL PROGETTO DEL JPL ORA SU GITHUB

Costruisci il tuo rover!

L’esperienza con il rover Curiosity ha portato gli ingegneri del Jet Propulsion Laboratory della Nasa (Pasadena, California) a costruire un rover didattico da portare nelle scuole e a eventi per il pubblico. Il grande interesse riscontrato li ha convinti a realizzare un progetto open source per permettere a chiunque di costruirsi il proprio veicolo

     03/08/2018

Un esempio di rover open source realizzato dal Jpl, che mostra la sospensione del carrello, grazie a un bilanciere, mentre rotola su un cumulo di rocce. Crediti: Nasa/Jpl-Caltech

Ti sei mai chiesto cosa serve per costruire un veicolo come il rover Curiosity della Nasa, parte della missione Mars Science Laboratory? Sicuramente penserai che, anche solo per iniziare a costruire un robot così complesso, serva esperienza in ingegneria meccanica, sviluppo software ed elettronica. E hai ragione. Ora, però, studenti, hobbisti e appassionati possono apprendere tali abilità e avere un’idea di cosa significhi costruire un rover di questo tipo utilizzando i disegni e le istruzioni del progetto Rover Open Source del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa a Pasadena, in California.

Dopo il successo dello sbarco di Curiosity su Marte, il Jpl ha costruito un modello più piccolo del rover – Rov-e – da usare come strumento educativo per studenti di scuole superiori e università, oltre che durante eventi per il pubblico generico. Un rover che può essere portato nelle aule, nei musei e negli incontri scolastici per dimostrare di prima mano i principi della robotica. La risposta a Rov-e è stata molto positiva e spesso portava alla domanda: «Come possiamo costruirne uno nostro?». Poiché Rov-e è alquanto costoso e complicato da realizzare, gli ingegneri del Jpl si sono messi al lavoro per progettare un modello che potesse essere assemblato con componenti commerciali e a un costo attorno ai 2.500 dollari, così che le persone interessate a costruirsi il proprio rover potessero farlo.

Il risultato è il Jpl Open Source Rover (Osr), una versione ridotta di Curiosity, dal suo sterzo a 6 ruote fino alle sospensioni tipo rocker-bogie, una particolarità dei rover Nasa. Il Jpl ha pubblicato questo progetto con una licenza open source su GitHub, dove chiunque può scaricare istruzioni e progetti per la creazione del proprio Osr. «Volevamo restituire qualcosa alla comunità e abbassare la barriera di accesso dando un’esperienza hands-on alle generazioni future di scienziati, ingegneri e programmatori», afferma Tom Soderstrom, il project sponsor di Osr. Mik Cox, il project manager, aggiunge: «Mi sarebbe piaciuto aver avuto l’opportunità di costruire questo rover alle superiori, e spero che attraverso questo progetto forniremo questa opportunità agli altri».

Disegno Cad dell’ open source rover di base, disponibile tramite GitHub. Crediti: Nasa/Jpl-Caltech

Sebbene le istruzioni di Osr siano abbastanza dettagliate, consentono comunque al costruttore di fare le proprie scelte progettuali. Ad esempio, i costruttori possono decidere quali controller utilizzare, soppesare i compromessi con l’aggiunta di telecamere usb o pannelli solari e persino aggiungere payload, come un carico utile di strumenti scientifici. Il design basilare dell’Osr pone molta attenzione al sistema di alimentazione e all’aspetto computazionale, che consentirà agli utenti di scegliere come personalizzare e cosa aggiungere al proprio rover, confrontandosi con più principi hardware e software nel processo.

Rilasciare il design del rover come open source offre anche ai costruttori una comunità con cui interagire e condividere idee di design. I test di Osr fatti nelle scuole hanno portato a molti progetti, idee e soluzioni a problemi comuni. «È stata un’esperienza estremamente gratificante iniziare a lavorare con i team delle scuole superiori per testare il processo di costruzione. Avevano tantissime idee fantastiche ed erano così entusiasti di essere coinvolti in robotica e Stem in generale. Era esattamente quello che speravamo di ispirare con questo progetto», dice Eric Junkins, designer di Osr e ingegnere del Jpl.

Con una comunità di costruttori-sviluppatori attiva, lo sviluppo può diramarsi in una vastità di direzioni differenti. È possibile che la tecnologia sviluppata dai costruttori possa divenire utile per future missioni sulla Terra e nello spazio, oppure che università e aziende possano un giorno lanciare le proprie. «Abbiamo rilasciato questo rover come modello base. Speriamo di osservare la community apportare miglioramenti e aggiunte, e siamo davvero curiosi di vedere cosa la comunità aggiungerà.», commenta Cox. Gli sviluppatori di Osr non vedono l’ora di osservare una flotta di questi rover apparire nelle scuole e nei workshops ovunque.

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