
La mappa si avvale dei dati più recenti raccolti dalla missione Messenger della Nasa, la 16esima e ultima release, resa pubblica il 9 maggio scorso. Le operazioni orbitali della sonda Messenger si erano concluse il 30 aprile del 2015, ma missione terminerà ufficialmente il prossimo 31 maggio. Dopodiché, per avere nuove immagini di Mercurio a distanza ravvicinata occorrerà attendere, se tutto va bene, il 2025, con l’arrivo in orbita attorno al pianeta della missione Esa/Jaxa BepiColombo – sempre che il lancio, già rimandato, avvenga nell’ottobre del 2018, come prevede l’attuale tabella di marcia.
Teniamoci dunque cari questo volo virtuale su Mercurio e questa generosa ultima collezione di dati: circa 300mila immagini e milioni di spettri per un toitale di oltre 10 terabyte d’informazioni. Disponibili online per chiunque sia interessato.






