
«Questa scoperta non è facile da spiegare – dice Jeff Moore, a capo del team di Geologia, Geofisica e Imaging (GGI) della missione all’Ames Research Center della NASA – la scoperta di questa piattaforma totalmente piana e ancora giovane geologicamente va oltre le aspettative della missione».
Gi scienziati pensano a due possibili spiegazioni per la sua formazione: o per la contrazione della superficie un po’ come succede al fango quando si secca, o per convenzione quando la crosta lavica si raffredda emergendo.
Il piano ghiacciato presenta inoltre dei crepacci scuri che vanno tutti nella stessa direzione e potrebbero essere stati prodotti dal vento che soffia sul piano ghiacciato.






