‘VIRTUTE E CANOSCENZA’ A FOLIGNO

Riparte la Festa di Scienza e Filosofia

Si terrà dal 10 al 13 aprile prossimi la quarta edizione della Festa di Scienza e Filosofia di Foligno. Tante le iniziative in programma, tra cui una conferenza del Presidente dell'INAF, Giovanni Bignami. Il nostro Istituto partecipa alla kermesse anche con il Planetario “Digitarium” e la mostra “I consigli per l’Universo”

     27/03/2014

IVfesta-FolignoTorna a Foligno, dal 10 al 13 aprile prossimo, l’appuntamento con la Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Una edizione sempre più ricca di iniziative, che vedrà la partecipazione di 64 prestigiosi intellettuali italiani e stranieri, tra scienziati di varie discipline, filosofi, giornalisti e divulgatori, rappresentanti delle confessioni religiose del mondo. Fitta l’agenda in programma: ben 73 sono infatti le conferenze dedicate al grande pubblico, alcune pensate soprattutto per gli studenti delle scuole. Il presidente dell’INAF, Giovanni Bignami, inizialmente previsto per sabato 12 aprile, a causa di un impegno imprevisto a Mosca (un incontro con il Presidente Putin in vista della conferenza internazionale organizzata dal COSPAR che presiede, onde evitare che l’attuale freddezza tra USA e URSS possa inficiarne la riuscita), terrà la sua relazione domenica 13 nel pomeriggio, scambiandosi con Patrizia Caraveo, direttrice dell’INAF-IASF di MIlano.

L’INAF, che è uno dei Partner della Festa, organizzata dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno insieme a Oicos Riflessioni e Comune di Foligno, partecipa anche con il Planetario “Digitarium” e la mostra “I consigli per l’Universo”, un’esposizione non convenzionale delle immagini legate allo spazio, rivisitate e trasformate in manifesti pubblicitari.

Umano. Sensibile. Ignoto. E’ questo il tema dell’edizione 2014 della Festa. Un tema che attraversa le questioni più antiche e, allo stesso tempo, più attuali della storia dell’umanità, della ricerca scientifica e delle istanze filosofiche. “È umana la meraviglia che spinge l’uomo a conoscere, la meraviglia come scintilla primaria della conoscenza appartiene al grande scienziato e all’uomo comune, perché entrambi sono di fronte alla complessità della vita e dell’Universo, in tutte le sue forme dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande” spiega Pierluigi Mingarelli, direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno. Quattro sono i percorsi tematici in cui si articolerà la Kermesse scientifica, attraverso conferenze di singoli relatori e dibattiti a più voci, dando il più ampio spazio alle diverse posizioni: Scienza e Fede, Semplice e Complesso, Cervello e Mente e Il Tempo.

La Festa di Scienza e Filosofia sarà tra le prime manifestazioni scientifiche in Italia a puntare i riflettori sulle recenti scoperte dell’Università di Harvard, i cui ricercatori sono riusciti a “catturare” i segnali dei primi istanti di vita dell’universo, permettendo di affacciarci ad una nuova ‘finestra’ osservativa per indagare meglio e più a fondo cosa è successo con il Big Bang e come il cosmo si è espanso in maniera imponente e nel giro di pochi istanti. Un tema caldo che sta entusiasmando scienziati e coinvolgendo sempre più anche i non addetti ai lavori.

Nell’edizione di quest’anno cresce ancora il numero di donne tra i relatori e gli esperti che parteciperanno ai dibattiti, un naturale e doveroso riconoscimento all’alto valore e al ruolo di primo piano che le donne svolgono nella società odierna e nell’ambito della ricerca. Sempre più stretto, inoltre, il rapporto con il giornalismo scientifico: ampio spazio ai divulgatori scientifici che costituiscono, di fatto, l’anello di congiunzione tra gli studiosi e la società.

Per saperne di più:

  • Il sito web della Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza