DAL CONCORSO HUBBLE HIDDEN TREASURES

Il tesoro della Grande Nube di Magellano

A circa 200 000 anni luce dalla Terra, la Grande Nube di Magellano, una galassia satellite della Via Lattea, fluttua nello spazio intorno alla nostra galassia. Vaste nubi di gas al suo interno collassano lentamente formando nuove stelle che a loro volta illuminano le nubi di gas.

     17/01/2013
magellano

L’immagine combina i dati ottenuti in blu, verde e vicino infrarosso. CREDIT: NASA, ESA. Acknowledgement: Josh Lake

La Grande Nube di Magellano (LMC) è in fiamme,a causa della formazione delle regioni stellari. Dalla Nebulosa Tarantola, la più luminosa formazione stellare del nostro vicinato cosmico, a LHA 120-N 11, la galassia piccola e irregolare è disseminata di nebulose incandescenti, il segno più evidente della nascita di nuove stelle.

La LMC è in una posizione ideale per gli astronomi che studiano la formazione di nuove stelle. Si trova in una posizione casuale nel cielo, abbastanza lontana dal piano della Via Lattea che non è né eclissato da stelle vicine, né oscurato dalla polvere al centro di questa. E abbastanza vicina da poter essere studiata nel dettaglio (meno di un decimo della distanza della Galassia di Andromeda, la galassia a spirale più vicina), e si trova quasi di fronte alla terra.

LHA 120-N 11 (nota come N11 in breve) è una regione particolarmente brillante della LMC, composta da diverse tasche di gas e di formazione stellare. NGC 1769 e NGC 1763 sono tra le parti più brillanti.

Mentre le nebulose sono per lo più fatte di idrogeno, l’elemento più semplice e abbondante nell’Universo, le nubi di polvere presenti in LMC sono la patria di elementi più pesanti e più complessi, che vanno a formare pianeti rocciosi come la Terra. Molto più fine della polvere di casa (è più come il fumo), questa polvere interstellare è costituita da materiale espulso dalle generazioni precedenti di stelle esplose.

I dati contenuti in questa immagine sono stati studiati da Josh Lago, un insegnante di astronomia a Pomfret scuola nel Connecticut, USA, nell’ambito del concorso Hubble Hidden Treasures di elaborazione delle immagini. Il concorso ha invitato i membri del pubblico a scovare inediti dati scientifici presenti nel vasto archivio di Hubble, e di trasformarli in immagini mozzafiato.