CERIMONIA DI CHIUSURA PER L’IYA

Padova celebra Galileo e l’Astronomia

Si avvia alla sua conclusione l'Anno Internazionale dell'Astronomia. Il 9 e il 10 gennaio prossimi, infatti, vi sarà la conclusione ufficiale con una Cerimonia di Chiusura che si terrà in Italia, a Padova, nella magnifica cornice dell'Aula Magna dell'Università, la stessa in cui Galileo pensò e sperimentò la sua fisica e l’astronomia.

     03/01/2010

Si avvia alla sua conclusione l’Anno Internazionale dell’Astronomia. Il 9 e il 10 gennaio prossimi, infatti, vi sarà la  conclusione ufficiale con una Cerimonia di Chiusura che si terrà in Italia, a Padova, nella magnifica cornice dell’Aula Magna dell’Università, la stessa in cui Galileo pensò e sperimentò la sua fisica e l’astronomiaLa cerimonia di conclusione celebrerà un anno di manifestazioni ed eventi veramente a livello globale di quello che è stato l’Anno Internazionale dell’Astronomia, toccando oltre 148 Paesi. La cerimonia di chiusura sarà anche e soprattutto  un momento importante per discutere il contributo che l’astronomia porta alla società e alla cultura. Vi parteciperanno più di 300 astronomi, storici della scienza, filosofi, ambasciatori e importanti rappresentanti dell’industria coinvolta nel campo della scienza dello spazio. La Cerimonia di Chiusura dell’Anno Internazionale dell’Astronomia ha come titolo Astronomy Beyond 2009, l’Astronomia oltre il 2009, perché allo stesso tempo si conclude una delle più grandi avventure di divulgazione della scienza mai tentate, ma anche si vuole proporre di mantenere attiva la rete di cooperazione fra così tanti Paesi al mondo che si è formata nel 2009 su esperienze e progetti comuni di osservazione del cielo, così come sullo sviluppo di modalità innovative per l’educazione scolastica e la divulgazione presso il pubblico dell’Astronomia.

In parallelo a questo importante avvenimento sono state previste molte altre iniziative nella città di Padova, fra cui l’esibizione di uno dei cannocchiali di Galileo accanto ad un pezzo di Luna, che fu il primo degli oggetti celesti osservati dal grande scienziato con il suo strumento.

L’evento peraltro si svolge nelle stesse date, ma a quattrocento anni di distanza, dalle fatidiche notti del Gennaio 1610 (7-11) in cui Galileo osservò per la prima volta Giove ed i suoi quattro maggiori satelliti: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Osservazioni che cambiarono il corso non solo dell’astronomia ma di tutta la scienza.L’Anno Internazionale dell’Astronomia è stato lanciato da IAU (Unione Astronomica Internazionale) ed UNESCO sotto il tema “L’Universo, a te scoprirlo!”. La Cerimonia di Chiusura dell’Anno dell’Astronomia è ospitata dall’Università di Padova ed organizzata dall’Istituto Nazionale di Astrofisica, IAU ed UNESCO. La manifestazione è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio di molte Istituzioni e Accademie, in particolare l’Accademia dei Lincei, di cui Galileo Galilei fu uno dei primi membri.

Sito web dell’evento:  www.beyond2009.org