IL LANCIO DELLA CREW-4 PREVISTO PER MARTEDÌ 26 APRILE

AstroSamantha protagonista d’un podcast Spaziale

S’intitola “Spaziale”, è un podcast prodotto da Chora Media e condotto da Silvia Bencivelli che racconta, attraverso il viaggio verso la Iss di Samantha Cristoforetti, come è cambiato lo spazio negli anni e come si vive e si prepara, oggi, un lancio spaziale. Le prime tre puntate sono già online

     20/04/2022

Samantha Cristoforetti durante le prove per il lancio. Crediti: Esa – S. Corvaja/Flickr

Da oggi sono online le prime tre puntate di “Spaziale”, un podcast in cinque episodi prodotto da Chora media e condotto dalla giornalista Silvia Bencivelli. Si parla, soprattutto, di come sia cambiato negli ultimi anni il mondo del volo spaziale umano attraverso il racconto di uno dei lanci più attesi del periodo: quello di Samantha Cristoforetti.

Cristoforetti partirà il prossimo sabato 23 aprile alle 05.27 [ndr: la data di lancio è stata rimandata a non prima di martedì 26 aprile], assieme agli altri astronauti della Crew-4 e a bordo di una navicella Dragon della nota compagnia privata di Elon Musk, SpaceX. Destinazione, la Stazione spaziale internazionale (Iss), dove rimarrà sei mesi. Questa storia però comincia il 2 gennaio 2022, quando l’astronauta ha spedito un’email alla sua “extended family” – l’insieme di amici e famigliari che ci tiene ad avere vicino per il lancio e a salutare di persona – e, fra i destinatari, include anche Silvia Bencivelli.

Le prime tre puntate, in uscita oggi e disponibili su tutte le maggiori piattaforme di diffusione di podcast, sono state registrate a Roma con quattro voci: assieme a Bencivelli, quelle dei due giornalisti esperti di spazio Leopoldo Benacchio e Claudia Di Giorgio e, naturalmente, quella di Samantha Cristoforetti.

«Quello che vogliamo raccontare in questo podcast, e in queste prime tre puntate in particolare», racconta Bencivelli a Media Inaf, «è proprio come sta cambiando lo spazio – che è passato dall’essere quello mitico, epico, dei primi voli spaziali a essere qualcosa di molto più familiare, in cui a volare è un’amica che ha la tua età, ha due figli e ha invitato una serie di amici (come fanno tutti gli astronauti, anche se in pochi lo sanno) a salutarla prima del lancio. E io, fra l’altro, mi sto divertendo un sacco con questa extended family, perché c’è gente molto simpatica e divertente che organizza cose buffe – sorprese, canzoni, eccetera – per salutare Samantha due giorni prima del lancio, quando potremo dirle ‘ciao’ a una distanza abbastanza ravvicinata».

Silvia Bencivelli, giornalista scientifica e conduttrice radiotelevisiva, autrice del podcast “Spaziale”. Crediti: Sbencivu/Wikimedia Commons, Cc By-Sa 4.0

In questo podcast potremo ascoltare tutto quel che riguarda la preparazione di un’astronauta al lancio (riguardo a questo la Cristoforetti sta anche facendo una piccola campagna video su Tik Tok), l’equipaggiamento, l’addestramento e le emozioni, e sapere anche come vive e cosa fa, tutto il giorno, un’astronauta nello spazio. Infine, potremo anche scoprire qualcosa di più su come è evoluto lo spazio oggi, con i voli commerciali, il turismo spaziale e i progetti di missione a lungo termine sulla Luna e su Marte. Nelle ultime due puntate, poi, quelle che Bencivelli sta girando proprio in questi giorni a Cape Canaveral, ci immergeremo nell’atmosfera dello Space Flight Center per sentire, non solo con le nostre orecchie, tutta l’emozione e l’attesa del lancio assieme a parenti e amici di Samantha: ci sono colleghi dell’Esa, italiani, francesi e tedeschi (Cristoforetti, lo ricordiamo, è italiana, mentre il marito è francese).

Cristoforetti, così come gli altri astronauti che partiranno con lei, è stata in quarantena con i suoi familiari a Houston, per poi spostarsi lunedì 18 aprile all’Astronaut Crew Quarters al Kennedy Space Center della Nasa, in Florida, dove sta trascorrendo gli ultimi giorni da sola in isolamento, e dove potrà salutare – a distanza ma non troppo – gli amici che sono venuti da tutta Europa per lei.

Ma c’è un altro aspetto degno di nota: il lancio verso la Iss immediatamente precedente a questo della Crew-4 è stato quello di una navicella privata con a bordo turisti spaziali – persone che hanno pagato il biglietto per trascorrere qualche giorno proprio sulla Iss. La navicella si chiama Axiom 1, ed è la prima missione spaziale organizzata da Axiom Space usando una Crew Dragon fornita da SpaceX come vettore. L’8 aprile Axiom 1 ha inviato quattro persone sulla Iss per un soggiorno di otto giorni, ritardando di circa otto giorni anche il lancio della Crew-4.

«Una delle cose che voglio raccontare è proprio questa: come è cambiato lo spazio nel momento in cui la navicella prima della tua è privata, e ospita dei turisti», continua Bencivelli. «È un momento critico del volo umano nello spazio, perché siamo passati da una prospettiva internazionale che prevedeva il coinvolgimento diplomatico di vari stati, con i loro finanziamenti, a una prospettiva in cui si vola con una navicella privata Dragon di Elon Musk e si è preceduti da un gruppo di turisti. È la prima volta in assoluto che accade, ma questo ci dice che lo spazio di domani (e già quello di oggi, in verità) non è più quello di quando eravamo bambini. E per mia figlia di due anni e mezzo, che oggi è qui con me, tutto questo sarà preistoria: andare a seguire un lancio nello spazio con questa emozione, intendo, perché quando lei sarà grande volare nello spazio sarà una cosa – se non consueta – molto meno straordinaria di quanto non sia stata e non sia, per certi versi, ancora».

Potete ascoltare il podcast direttamente su Chora Media o sulle consuete piattaforme di diffusione (Apple podcast e Spotify). E, per usare le parole di Silvia Bencivelli, «vi assicuro che “Spaziale” è tra le cose migliori che potranno capitare alle vostre orecchie nei prossimi giorni».