CHE TI PASSA PER LA TESTA? GIOCHI CROMATICI CON 180 ESOPIANETI

Mondi lontani colorano la Specola di Padova

Da mercoledì 23 marzo fino al 21 giugno 2022 ogni volta che sopra l’Osservatorio astronomico dell’Inaf di Padova passerà uno dei cinquemila pianeti extrasolari scoperti negli ultimi anni la Specola si colorerà di rosso, di giallo, di verde o di blu in base alle caratteristiche del pianeta stesso

     22/03/2022

Da mercoledì la Specola di Padova si colorerà in base alle caratteristiche degli esopianeti che le passeranno sopra: rosso se grandi quanto Giove, giallo se così vicini alla propria stella da essere roventi, verde se di tipo terrestre e blu per quelli grandi come Nettuno

Rosso, giallo, verde e blu, sono questi i colori che illumineranno la Specola di Padova, nelle notti fra il 23 marzo e il 21 giugno prossimi, quando sopra la città passerà uno dei quasi cinquemila esopianeti che sono stati scoperti fino a oggi – anche grazie al lavoro di ricerca degli astrofisici padovani. Tra tutti questi lontani mondi, orbitanti attorno ad altre stelle, gli astronomi dell’Inaf di Padova ne hanno selezionati 180, ossia quelli che transiteranno sopra la torre delle Specola durante tutta la primavera 2022. In questo modo,  facendo una passeggiata dopo il tramonto in uno degli angoli più belli della città, potrà capitare di vedere la torre dell’Osservatorio dipingersi di vari colori, segno che in quel momento un pianeta lontano, magari simile al nostro, sta passando letteralmente sopra la nostra testa.

Quando si parla di transito non ci si riferisce a un passaggio come quello di un aereo o di un satellite, ma al movimento apparente di un astro causato dalla rotazione del nostro pianeta attorno al proprio asse. Infatti, nel suo moto giornaliero, la Terra fa ruotare, apparentemente, il cielo da est a ovest determinando il sorgere e il tramontare degli astri. Pertanto quando una stella che ospita un pianeta extrasolare, nel suo movimento apparente, passerà sopra la Specola essa si illuminerà di un colore specifico in base alle caratteristiche del pianeta stesso: rosso se si tratta di un pianeta gigante e gassoso come il nostro Giove, giallo se il pianeta è così vicino alla sua stella tanto da essere rovente, verde se il pianeta è di tipo terrestre ovvero costituito da una crosta rocciosa come la Terra (ma almeno per quelli che conosciamo noi oggi, totalmente privi di ogni forma di vita a causa delle loro inospitali condizioni) o blu nel caso di pianeti con dimensioni analoghe a quelle del gigante ghiacciato Nettuno.

La locandina dell’iniziativa

Per raccontare i segreti dei pianeti extrasolari, e in particolare di quelli che transiteranno sopra la Specola, Roberto Ragazzoni, direttore dell’Osservatorio astronomico di Padova, e la ricercatrice Elisabetta Rigliaco si cimenteranno in una diretta streaming, visibile sul canale YouTube dell’Osservatorio, a partire dalle ore 17:50 del 23 marzo prossimo. In particolare, illustreranno i risultati raggiunti dagli astronomi padovani in questo campo di ricerca, i progetti in corso, lo stato della ricerca su quelli che sono alcuni dei temi fondamentali attorno a queste tematiche cercando di rispondere a domande cruciali come: c’è vita nell’universo? esistono pianeti abitabili?

E allora, a partire da mercoledì 23 marzo, tutti pronti con cellulari e fotocamere puntate verso la Specola di Padova, per fotografarla con mille colori diversi e poi subito a guardare verso l’alto in direzione di nuovi e lontani mondi alieni.