NEL PARCO DIVERTIMENTI DI VALMONTONE (RM)

Attrazione spaziale a Magicland

Progetto unico in Italia, si chiama Cosmo Academy ed è un’accademia dello Spazio che si propone di portare gli studenti in missione nel loro futuro, trasformando l’esplorazione e lo studio dell’universo in un’avventura divertente. Realizzato con la collaborazione di Esa, Asi, Inaf e aziende del settore, verrà inaugurato a primavera

     30/01/2020

Porzione della mappa di Magicland. Cosmo Academy sorgerà attorno al Planetario (punto 11, in alto al centro)

La strada per il cosmo? S’imbocca dalla Casilina. All’altezza di Valmontone, lungo l’autostrada Roma-Napoli. Tremila metri quadrati di Spazio – con la ‘esse’ maiuscola – all’interno di Magicland, il parco divertimenti più grande del centrosud. Si chiama Cosmo Academy, aprirà a primavera, ed è un’attrazione unica in Italia e in Europa. Un percorso di 45 minuti in otto tappe – Sistema solare, sonde, razzi, Iss, Marte, Luna, dalla Terra ai confini de cosmo e, infine, il Planetario – pensato per rendere l’esplorazione e lo studio dell’universo un’avventura divertente, senza perdere mai il rigore della scienza.

La nuova area sorgerà attorno al Planetario – il più grande d’Europa, con una cupola di 26 metri e 250 posti a sedere – e verrà realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Agenzia spaziale europea, dell’Agenzia spaziale italiana, dell’Istituto nazionale di astrofisica e delle maggiori aziende italiane del settore, come Thales Alenia Space Italia, Telespazio, Avio ed e-Geos. Grazie alla loro collaborazione, a Cosmo Academy saranno presenti i satelliti delle missioni e dei programmi più importanti di oggi e degli ultimi anni, da Cosmo-SkyMed a Sentinel, da Rosetta a Huygens, da Cassini a Exomars, fino a VegaC, l’evoluzione dell’attuale lanciatore europeo sviluppato in Italia, Vega.

Il Planetario, con cupola da 26 metri e 250 posti a sedere

«Cosmo Academy è pensato per offrire ai visitatori uno sguardo su come l’uomo studia l’universo sia dal punto di vista astronomico che tecnologico: dai pianeti alle sonde fino ai lanciatori e alla Stazione spaziale internazionale, passando per l’osservazione della Terra e le missioni più importanti di oggi e degli ultimi anni. Lo scopo», spiega a Media Inaf la responsabile del progetto scientifico, Letizia Davoli, astrofisica e giornalista scientifica, «è trasmettere le emozioni che solo lo Spazio sa dare e allo stesso tempo far venire voglia di approfondire per conto proprio una volta tornati a casa. Cosmo Academy è per tutti, ma le scuole avranno la possibilità di integrare i propri programmi didattici grazie a spettacoli dedicati nel Planetario, e a tutor specializzati nella divulgazione scientifica che affiancheranno i docenti e ragazzi con approfondimenti e laboratori, in un’ottica Stem. Il progetto vuole raccontare uno dei primati del nostro paese, l’Italia dello Spazio, dalla ricerca alle tecnologie. Ambiziosi? Forse, ma chi fa Spazio non ha paura delle sfide».

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