HST OSSERVA UNA NUBE ENIGMATICA

Voglio una stella spericolata

Il telescopio spaziale Hubble ha immortalato l'enigmatica nebulosa Iras 05437+2502, una piccola regione di formazione stellare che sembrerebbe nascondere una storia drammatica. L'arco luminoso evidente nell'immagine potrebbe essere stato creato dall’interazione di una giovane stella spericolata con la nube di gas e polvere, mentre la sta attraversando

     03/09/2018

La nebulosa Iras 05437+2502. Credit: Esa/Hubble, R. Sahai e Nasa

La poco nota nebulosa Iras 05437 + 2502, ripresa in questa immagine dal telescopio spaziale Hubble, si staglia tra le luminose stelle e le scure nubi di polvere che la circondano. Si trova nella costellazione del Toro, vicino al piano della nostra galassia, la Via Lattea. A differenza della maggior parte degli oggetti osservati da Hubble, questa nebulosa non è stata studiata nel dettaglio e la sua natura non è ancora ben chiara. A prima vista sembrerebbe essere una piccola regione di formazione stellare, piuttosto isolata, e si potrebbe supporre che gli effetti della radiazione ultravioletta, emessa dalle stelle giovani e luminose, siano la probabile causa delle bizzarre forme che ha assunto il gas. Tuttavia, la brillante caratteristica a forma di boomerang potrebbe testimoniare una storia più drammatica. Questo arco luminoso eccezionalmente nitido potrebbe infatti essere stato creato dall’interazione di una giovane stella ad alta velocità con la nube di gas e polvere. Una stella spericolata, espulsa dal giovane ammasso nel quale è nata, che ha viaggiato a 200mila chilometri all’ora, o anche di più, attraverso la nebulosa, generando questa affascinante struttura.

Questa debole nebulosa fu originariamente scoperta nel 1983 da Iras (Infrared Astronomical Satellite), il primo telescopio spaziale a osservare l’intero cielo con luce infrarossa. Questa immagine è stata ripresa con il Wide Field Channel della Advanced Camera for Surveys a bordo del telescopio spaziale Hubble. Rappresenta un’istantanea, ossia un’osservazione che rientra nel fitto programma di osservazioni di Hubble ma che a priori non ha alcuna garanzia di essere svolta. Pertanto, di fatto è stata una vera fortuna che l’osservazione che ci ha permesso di vedere ora questa bellissima immagine abbia avuto luogo.