DURANTE IL LANCIO DELLA MISSIONE GRACE-FO

Il razzo decolla, la fotocamera va in fumo

La vera storia della macchina fotografica “cotta” da un razzo Falcon 9: non si trovava troppo vicino, ma in una sfortunata posizione di retroguardia

     28/05/2018

La partenza del Falcon 9 il 22 maggio e il successivo incendio che ha distrutto la fotocamera. Cliccare se non parte l’animazione. Crediti: Nasa/Bill Ingalls

Grace-Fo, la missione congiunta Usa/Germania lanciata lo scorso 22 maggio con un razzo Falcon 9 della Space X dalla base militare di Vandemberg, sulla costa centrale californiana, è piuttosto importante. È infatti destinata a proseguire il lavoro di monitoraggio dell’acqua – liquida e solida – sul nostro pianeta, iniziato con la precedente Grace, per valutare l’impatto dei cambiamenti climatici in corso.

Il lancio è stato perfetto, ma a spezzare la routine è intervenuto un piccolo incidente, un incendio che ha provocato la “tostatura” di una macchina fotografica approntata dal fotografo Bill Ingals, un professionista che lavora da 30 anni per la Nasa.

Alcuni media statunitensi, come la Cbs, hanno in un primo momento riportato la notizia che la macchina fotografica si trovava troppo vicino alla base di lancio. In realtà, come ha precisato lo stesso Ingalls, la fotocamera si trovava a distanza di sicurezza. Anzi, fra tutte quelle allestite, era una delle più lontane.

Crediti: Nasa/Bill Ingalls

«Avevo piazzato sei fotocamere a controllo remoto, due oltre il perimetro di sicurezza della piattaforma di lancio e quattro dentro», ha scritto Ingalls sul suo profilo Twitter. «Sfortunatamente, il lancio ha innescato un incendio tra cespugli attorno a una delle fotocamere fuori dal perimetro».

La rada vegetazione che ha preso fuoco si può vedere nell’immagine a fianco, che mostra com’era stata configurata e posizionata la fotocamera, a circa mezzo chilometro dal razzo. L’incendio è stato subito spento dagli addetti, ma non abbastanza in fretta da evitare la “cottura” della macchina fotografica.

Le schede di memoria si sono però salvate, assieme alle ultime immagini scattate dalla fotocamera prima di smettere di funzionare. Immagini che sono poi state, appunto, largamente riprese dai media.

Nessun rimpianto neanche per la costosa apparecchiatura: la Canon 5Ds “cotta” verrà esposta come curiosità al quartier generale della Nasa a Washington, DC.

Per una panoramica delle fotografie realizzate durante il lancio dalle altre fotocamere di Bill Ingalls si può visitare la pagina Flickr della NASA.

Guarda il video del lancio della missione Usa/Germania Grace-Fo e di cinque satelliti Iridium Next a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9