L’IMMAGINE DI HUBBLE

Quartetto galattico di Hickson

Questa nuova immagine dell'Hubble Space Telescope di NASA/ESA mostra quattro compagne cosmiche. Questo quartetto fa parte di un gruppo di galassie conosciuto come il Gruppo Compatto di Hickson 16, o HCG 16 - un gruppo di galassie ricche di intensa formazione stellare, code mareali, fusioni galattiche e buchi neri

     18/06/2015

TL’immagine ripresa dall’Hubble Space Telescope della NASA e dell’ESA e integrata con un immagine ripresa dall’ESO mostra 4 delle 7 galassie del gruppo di Hickson HGC 16

L’immagine di Hubble ci offre un quartetto (da sinistra a destra):  NGC 839, NGC 838, NGC 835 e NGC 833. Quattro delle sette galassie che compongono l’intero gruppo. Quattro brillanti galassie che si stagliano su uno sfondo costellato di galassie molto più lontane.

I gruppi compatti rappresentano alcune delle più alte concentrazioni di galassie conosciute nell’Universo, che li rende laboratori ideali per lo studio dei fenomeni strani e meravigliosi. I gruppi compatti Hickson in particolare, classificati dall’astronomo Paul Hickson nel 1980, sono sorprendentemente numerosi e si pensa possano contenere un numero insolitamente elevato di galassie con strane proprietà e comportamenti.

HCG 16 non fa eccezione. Le galassie al suo interno hanno intensi processi di formazione stellare e regioni centrali intensamente luminose. All’interno di questo gruppo unico, gli astronomi hanno trovato due LINERs, una Seyfert 2 galassia e tre galassie con intensa formazione stellare (starbursts).

Questi tre tipi di galassia sono tutti molto diversi, e ciascuno può aiutarci a scoprire qualcosa di diverso sul cosmo. Le galassie starbursts sono galassie dinamiche che producono nuove stelle a tassi molto più alti rispetto alle loro coetanee. Le Liners contengono gas riscaldati nei loro nuclei, che “sputano” fuori le radiazioni. In questa immagine NGC 839 è una  luminosa galassia LINER a raggi infrarossi e la sua compagna NGC 838 è una galassia LINER con un’intensa attività di formazione stellare e nessun buco nero centrale.

Le galassie, NGC 835 e NGC 833sono entrambi galassie  Seyfert 2 che hanno nuclei incredibilmente luminosi quando osservate ad altre lunghezze d’onda che non nella luce visibile, e ospitano buchi neri supermassicci attivi.

L’emissione di raggi X provenienti dal buco nero in NGC 833 (a destra) è così alto che suggerisce che la galassia sia stata spogliata di gas e polveri da interazioni con altre galassie avute in passato. E non è la sola ad avere avuto una storia violenta – la morfologia di NGC 839 (a sinistra) è probabilmente a causa di una fusione galattica nel recente passato, e lunghe code di gas incandescente si possono vedere che si estendono dalle galassie a destra della immagine.