
All’iniziativa della specola di Padova quest’anno si è aggiunto anche l’evento promosso dall’INAF – Osservatorio di Napoli. Nell’anno che celebra il bicentenario della sua fondazione, l’Osservatorio di Capodimonte ha attivato una politica di contenimento stabile dei consumi energetici, riducendoli di circa il 15%
Gli astronomi hanno a cuore tutte le iniziative di sensibilizzazione per la riduzione dell’inquinamento luminoso. La sera del 15 febbraio la collina di Miradois spegnerà le luci del parco dell’Osservatorio e degli edifici monumentali per ricreare l’ambiente in cui lavoravano gli astronomi di 200 anni fa. Cielo senza lumi è la visita speciale e suggestiva che l’Osservatorio napoletano organizza ospitando i curiosi nel rinnovato Museo degli Strumenti Astronomici. Guidati dalla sola luce delle stelle e da qualche lucerna, gli ospiti potranno osservare uno spicchio di Luna e i giganti del cielo: Giove e Urano nel bel quadro del golfo di Napoli a cui il Vesuvio e Capri fanno da cornice.
Queste iniziative si propongono dunque di offrire al pubblico una serata speciale in cui si potrà ammirare la bellezza dei due osservatori illuminati suggestivamente con torce e lumi, come avveniva fino a 100 anni fa, ma forniranno anche l’opportunità di sensibilizzare i visitatori verso il risparmio energetico e all’uso responsabile delle poche risorse disponibili, combattendo allo stesso tempo lo spreco d’illuminazione pubblica e privata che ha di fatto cancellato la visione del cielo stellato.
Informazioni:
la partecipazione agli eventi è su prenotazione
– per l’Osservatorio di Capodimonte (NA) numero massimo 50 persone | biglietto unico 5€
per prenotare: museo@na.astro.it ; 081-5575-435/111
– per l’Osservatorio di Padova (PD) si svolgeranno cinque visite guidate, per gruppi di massimo 20 persone, nei seguenti orari: 18:00 – 18:30 – 19:00 – 19:30 – 20.00 | Biglietto unico: 7 euro
per info: museo.laspecola@oapd.inaf.it; 049.8293449 (giorni feriali, al mattino)






