
Nel decreto, che porta la firma del Presidente dell’INAF, Tommaso Maccacaro, si legge tra l’altro che la cifra di 1.200.000 euro potrebbe essere rivista verso l’alto “se verranno reperite risorse aggiuntive durante le fasi di espletamento del bando”.
“Nonostante la crisi generale – spiega Tommaso Maccacaro – anche quest’anno siamo riusciti a stanziare risorse per i bandi per la ricerca di base e anche, come già fatto l’anno scorso, ad anticiparne di qualche mese l’emissione così da recuperare il ritardo accumulato negli anni passati”.
Il bando, che sarà pubblicato a breve sul sito dell’INAF, si rivolge ai “ricercatori” intendendo per questi le varie figure operanti all’interno dell’ente nel settore della ricerca astronomica e astrofisica, e ha come scopo, tra gli altri, quello di promuovere la ricerca scientifica dell’INAF nell’ambito degli obiettivi enunciati nel Piano Triennale e nel Piano a Lungo Termine.
Il decreto dei PRIN dell’INAF del 2011 segue di pochi giorni il risultato del bando PRIN emesso dal MIUR nel 2009 e che ha visto i progetti di diversi ricercatori INAF tra i prescelti come “di interesse nazionale”.






