STUDIO SULL’ORIGINE DELLE CONDRITI H

Là dove nascono le meteoriti

Aspettando la notte di San Lorenzo, uno studio appena pubblicato dai ricercatori del Planetary Science Institute di Tucson getta nuova luce sull’origine delle meteoriti ordinarie. Le condriti H non arriverebbero tutte dalla fascia principale degli asteroidi, ma anche da regioni esterne

     07/08/2015
Meteore si incendiano in atmosfera, nel rendering di un artista.

Meteore si incendiano in atmosfera, nel rendering di un artista.

Si chiamano condriti H e si tratta del tipo più comune di meteoriti che cadono sul pianeta Terra. Da tempo gli astronomi discutono origine e provenienza di questi corpi osservando con attenzione la cintura di asteroidi che si trova fra Marte e Giove, senza però approdare a conclusioni definitive. A fare luce su questo mistero è uno studio appena pubblicato a firma dei ricercatori del Planetary Science Institute di Tucson, Arizona.

«Le condriti H costituiscono il 33 percento di tutte le meteoriti che cadono sulla Terra, ma la loro formazione e provenienza è stata oggetto di grande dibattito scientifico negli ultimi decenni. Ora abbiamo un pezzo in più per completare il complesso puzzle di ipotesi che le riguarda e potrebbe contribuire in modo determinante a sciogliere le questioni aperte», spiega Juan Sanchez, ricercatore associato del Planetary Science Institute e fra gli autori dell’articolo pubblicato su The Astrophysical Journal.

Le condriti H sono state in passato tradizionalmente legate a Hebe, un grande asteroide collocato nel parte interna della fascia principale degli asteroidi. Lo studio del Planetary Science Institute sembra invece dimostrare che alcuni delle meteoriti di questa tipologia provengano da una regione più lontana rispetto alla fascia principale.

Grazie al NASA Infrared Telescope Facility di Manua Kea, Hawaii, Vishnu Reddy e Lucille Le Corre, anche loro membri del team di astronomi che ha seguito la ricerca del Planetary Science Institute, hanno potuto studiare il tipo di minerali di cui è composta la superficie di un asteroide non distante dal nostro pianeta e conosciuto come 2007 PA8 (214869). Durante il suo avvicinamento alla Terra nel novembre 2012 è stato così possibile confermare che le condriti H di cui è composto sono molto simili ad altre trova a Terra.

2007 PA8, come tutti gli asteroidi vicini alla Terra, proviene dalla fascia principale degli asteroidi. Ma la sua orbita colloca chiaramente l’origine di questo corpo al di fuori delle regioni ben conosciute della fascia principale.

Non tutte le meteoriti sono dunque direttamente riconducibili a Hebe e agli asteroidi che compongono la fascia principale. Le condriti H che spesso troviamo nei frammenti delle meteoriti che precipitano a Terra hanno dunque una provenienza eterogenea.

«Se alcune delle condriti H che arrivano sul nostro pianeta provengono da una regione esterna alla fascia principale degli asteroidi allora con tutta probabilità queste meteoriti ordinarie appartengono alla regione da cui proviene 2007 PA8, e si tratta della famiglia di asteroidi conosciuta come Koronis», conclude Sanchez.