TRA IL 2023 E IL 2025 I LUNGHI FESTEGGIAMENTI DEL CENTENARIO DEI PLANETARI

Oggi è la giornata internazionale dei planetari

Il planetario rappresenta un insostituibile strumento di proiezione che dal 1923 ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nella divulgazione della scienza, astronomica e non. Da quest’anno il 7 maggio diventa la Giornata internazionale dei planetari, che in questo periodo festeggiano anche il centenario della loro invenzione. Anche l’Inaf ne ospita tre, negli osservatori astronomici di Bologna, Napoli e Cagliari

     07/05/2024

Uno dei primi sistemi optomeccanici messi a punto in Germania negli anni ’20. Crediti: Zeiss

Esattamente 99 anni fa, il 7 maggio del 1925, cominciava la programmazione regolare di spettacoli al pubblico del planetario del Deutsches Museum di Monaco di Baviera. Questo evento fu in realtà preceduto da dimostrazioni e proiezioni riservate cominciate il 21 ottobre del 1923, quando l’azienda ottica di Carl Zeiss presentò a un pubblico ristretto la prima proiezione artificiale del cielo. Non a caso, a cavallo tra il 2023 e il 2025 e non in una data unica, è stato deciso di festeggiare i cento anni di questo meraviglioso strumento di conoscenza e di divulgazione.

La data del 7 maggio è stata comunque scelta dall’International Planetarium Society (Ips) per rappresentare – da quest’anno e per gli anni a venire – la Giornata internazionale dei planetari, che tradizionalmente, dal 1991, veniva celebrata la seconda domenica di marzo su iniziativa dell’italianissimo gruppo “Amici dei Planetari”, che in poco tempo contagiò il resto d’Europa e del mondo.  Gruppo che diede vita a quella che oggi è l’Associazione dei planetari italiani (Planit), il cui meeting annuale si è concluso a fine aprile.

Oggi nel mondo si contano oltre quattromila planetari, circa 120 dei quali in Italia, per la maggior parte stabili ma con lodevoli eccezioni anche itineranti. Sul sito Planit è disponibile una mappa completa ed aggiornata di questi strumenti nonché un sintetico excursus delle tappe fondamentali della loro storia.

L’Istituto nazionale di astrofisica può contare su tre planetari ospitati negli osservatori astronomici di Bologna, Napoli e Cagliari, ai quali si aggiunge un planetario a gestione privata a cui l’Inaf partecipa con un sostegno scientifico che è il planetario di Torino.

Buona giornata internazionale dei planetari!