STA ORBITANDO SOSPINTA DALLA LUCE DEL SOLE

LightSail 2 ha dispiegato la sua vela fotonica

Il veliero spaziale della Planetary Society, lanciato il 25 giugno scorso, è entrato da qualche ora in “modalità sailing”: issata la vela alla radiazione solare, sta viaggiando sospinto dalla pressione della luce. Le prime immagini sono attese per domani

     24/07/2019

Alle 20:45 ora italiana di ieri, martedì 23 luglio, il team del veliero spaziale LightSail 2 ha inviato il comando di dispiegamento della vela solare, un sottilissimo lenzuolo argentato di 32 metri quadri. E un tweet pubblicato poco dopo dalla Planetary Society ha confermato il successo dell’operazione:

Stando alla telemetria, infatti, il motore al quale spettava l’apertura della vela è entrato in funzione ed è rimasto acceso per il tempo programmato. Le ultime informazioni disponibili sul sito, nel momento in cui stiamo scrivendo, dicono che la navicella ha già compiuto un’intera orbita in modalità di navigazione solare – sospinta, dunque, dalla luce della nostra stella – e che tutti i principali sistemi di bordo, ruota di reazione compresa, si stanno comportando come previsto. Lo scostamento fra l’inclinazione della vela solare attesa e quella effettivamente osservata, stando a un’analisi preliminare del sistema di controllo dell’assetto, non supera i 30 gradi: segno che la sonda è orientata correttamente rispetto al Sole.

La fotocamera di bordo sta anche acquisendo immagini, dice la telemetria, ma per il download occorrerà attendere almeno fino a domani, perché la qualità delle comunicazioni è inferiore a quella dei passaggi precedenti sull’antenna di terra della California Polytechnic State University, probabilmente a causa dell’orientamento della navicella e della presenza della vela solare appena dispiegata.

Se volete conoscere in dettaglio i parametri di bordo, man mano che vengono inviati a terra, il Centro di controllo della missione ha messo a disposizione una pagina web dedicata dove trovate di tutto, dal livello di carica delle batterie alla temperatura dei pannelli solari – oltre, naturalmente, alla posizione in cielo del veliero.

Guarda il servizio video su MediaInaf Tv:

Correzione del 24.07.2019: per evitare possibili ambiguità, l’espressione figurata “vento solare” presente in origine nel sommario è stata cambiata in “radiazione solare”.