PASSERÀ A 44MILA KM DALLA TERRA

A ottobre arriva l’asteroide 2012 TC4

Grande 15-30 metri, sorvolerà la Terra il 12 ottobre prossimo, fornendo agli scienziati l’opportunità di studiarne orbita e composizione. Non rappresenta in alcun modo un pericolo, anzi: sarà l’occasione per un’esercitazione fra tutte le istituzioni che lavorano per la difesa planetaria

     10/08/2017

L’asteroide 2012 TC4, evidenziato dal circoletto blu. Crediti: Eso / Esa Neocc / O. Hainaut (Eso), M. Micheli (Esa) e D. Koschny (Esa)

Le stelle cadenti non vi saziano? Alla nouvelle cuisine delle Perseidi preferireste un piatto più “corposo”, a costo di rinunciare a quella delizia per gli occhi che ci attende in queste sere d’estate? E allora: che ne dite d’un vero asteroide? Quello che propone il menù si chiama 2012 TC4, ha un diametro stimato – a oggi – fra i 15 e i 30 metri, e si accinge a transitare a 44mila km sopra le nostre teste il prossimo 12 ottobre.

Fortunatamente è troppo lontano per rappresentare un pericolo, visto che è grande grosso modo quanto quello all’origine dell’evento di Chelyabinsk del 2013. Ma comunque abbastanza vicino per offrire agli astronomi, nonostante le piccole dimensioni, un’ottima opportunità per esercitarsi nell’osservazione e caratterizzazione di questi oggetti – i cosiddetti Neo, near-Earth object. Ecco allora che già è stata lanciata la 2012 TC4 Observing Campaign, una campagna osservativa per mettere alla prova la nostra abilità nel tracciare queste rocce vaganti e valutare la nostra capacità di prendere contromisure il giorno in cui dovesse arrivarne uno di quelli davvero minacciosi.

Individuato la prima volta nel 2012, come s’intuisce dal nome, dall’osservatorio Pan-Starss, alle Hawaii, 2012 TC4 aveva in seguito fatto perdere le sue tracce. A riacchiapparlo, e a ricostruirne con precisione l’orbita, è stato ora il Vlt dell’Eso, in Cile, nell’ambito di un programma fra Eso ed Esa per il monitoraggio dei Neo.