LANCIO PREVISTO PER IL 31 DICEMBRE 2017

Google XPrize, pronti in cinque per la Luna

Annunciati oggi i cinque team con il contratto per il lancio in tasca: SpaceIL (Israele), Moon Express (USA), Synergy Moon (internazionale), TeamIndus (India) e Hakuto (Giappone). A tutte e 16 le squadre che hanno partecipato, compreso Team Italia, va comunque una fetta del milione di dollari del Diversity Prize

     24/01/2017

Rappresentazione artistica del lander della squadra israeliana SpaceIL. Fonte: lunar.xprize.org

Il doppio annuncio è stato dato oggi a Los Angeles e pubblicato sul sito web del concorso targato XPrize e Google. Primo, il Diversity Prize da un milione di dollari andrà diviso fra tutte e 16 le squadre che hanno preso parte all’iniziativa, fra le quali la “nostra” Team Italia. Secondo, sono cinque i team con un regolare contratto di lancio, quelli che potranno dunque accedere alla fase finale del concorso, quella per la quale sono in palio ben 30 milioni di dollari: far atterrare un robot sulla superficie lunare, fargli percorrere mezzo chilometro e ritrasmettere a terra un video in HD.

«XPrize e Google sono rimaste impressionate dalle attività di divulgazione realizzate dalle squadre in gara, e hanno quindi deciso di dividere fra tutti e sedici i team Diversity Prize il premio da un milione di dollari, come riconoscimento dei metodi unici e delle iniziative messe in campo da ciascuno di loro nel corso degli anni», spiega Chanda Gonzales-Mowrer, senior director del Google Lunar XPrize. «Ognuno di questi team si è impegnato al massimo per dimostrare che non c’è bisogno di essere una superpotenza del governo per inviare una missione sulla Luna, dando nel frattempo al pubblico la motivazione per interessarsi ai campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica».

A tutte le squadre era stato concesso tempo fino al 31 dicembre 2016 per ottenere un contratto di lancio. XPrize ha verificato la validità dei contratti per cinque squadre, che passano così alla fase finale del concorso. Anzitutto, l’israeliana SpaceIL, che tenterà di farci rivivere l’emozione del programma Apollo viaggiando a bordo d’un vettore Falcon 9 di SpaceX. Gli statunitensi di Moon Express puntano invece più sugli aspetti commerciali. Obiettivo del team internazionale Synergy Moon, del quale fanno parte 15 paesi, è arrivare sulla Luna con un lander e un orbiter. L’indiano TeamIndus ha già un biglietto per viaggiare a bordo del Polar Satellite Launch Vehicle di ISRO, con decollo dalla base di Sriharikota, la stessa dalla quale è stato lanciato l’italiano AGILE. Infine c’è il giapponese Hakuto, con il suo rover a quattro ruote pronto a chiarire il mistero di alcune buche lunari che potrebbero affacciarsi su tunnel di lava sotterranei.

Tutti i dettagli sul sito dell’iniziativa: http://www.xprize.org/