
Al di là delle battute è indubbio che con la missione del prossimo dicembre (la prima settimana del prossimo mese è previsto il lancio), la Cina segnerà una nuova tappa importante per le ambizioni spaziali del paese.
La sonda chiamata Yutu o anche Jade Rabbit saprà già dove atterrare. Nel 2007, infatti, la Cina ha lanciato il suo primo orbiter lunare, la Chang’e One orbiter, dal nome di una dea lunare, che ha preso le immagini della superficie e analizzato la distribuzione degli elementi.
Il ‘buggy’ lunare è stato chiamato Yutu in una votazione pubblica. Yutu significa coniglio di giada, un riferimento a Chang’e, coniglio domestico nel folklore .
Obiettivo del governo cinese è quello di inviare un equipaggio umano sulla Luna appena dopo il 2020 .






