LA PAGINA DEL QUOTIDIANO ON LINE DELL’INAF

Quota 2000 per Media INAF

Ha superato quota duemila fan la pagina di Media INAF su facebook. Il dato, più che lusinghiero per una testata dedicata esclusivamente all'astronomia e all'astrofisica (con un poco di spazio), si aggiunge agli oltre 1000 followers di twitter e ai 25000 lettori mensili (contatti unici).

     04/06/2012

Superata quota duemila. Complice, forse, il transito di Venere, la pagina di INAF su Facebook ha registrato un aumento dei “fan” che in pochi giorni hanno fatto superare, alla pagina dedicata al quotidiano on line Media INAF, la soglia dei duemila “mi piace” (2027 nel momento in cui scriviamo).

Un risultato che consideriamo assolutamente lusinghiero, soprattutto se letto insieme agli altri dati che tra facebook, twitter e google analitics siamo riusciti a raccogliere. Agli oltre duemila fan su Fb fanno da contraltare i 1064 followers su Twitter, a cui si aggiungono i 22.200 contatti unici (lettori) del mese di maggio, con 35.000 visite e 65.000 pagine visualizzate, i 2200 iscritti alla newsletter e i 400 al nostro canale inaftv.

Dei nostri fan, il 35% sono donne, il 49%  ha un età compresa tra i 13 e i 34 anni e il 73% ha meno di 45 anni. 

Insomma, pur nella specifità del nostro campo di attività, l’astronomia e l’astrofisica con una “spruzzata” di spaziale, Media INAF sembra aver trovato un suo pubblico. E non è un pubblico di specialisti, o almeno lo è solo in parte.

È un pubblico di appassionati piuttosto che di curiosi, un pubblico attento alla scienza come è quello della rete, assai più sensibile, rispetto ai media tradizionali a questo ambito della cultura. Perché di questo si tratta. Non si tratta di distinguersi tra scienze dure e scienze morbide (nell’accezione, per quest’ultime, collegata alla cultura umanistica), tra la cultura di serie A e di serie B. Esiste la cultura tout court e sapere di astronomia è come sapere di storia: non comporta essere scienziati né storici, è solo utile ad ampliare le proprie conoscenze, la propria cultura appunto.

Quando abbiamo ideato Media INAF questo volevamo fare: informare sui fatti dell’astronomia e dell’astrofisica (come molti altri giornali on line e importanti riviste cartacee lo fanno sulla scienza più in generale) al pari di quanti raccontano della letteratura o della pittura senza rappresentarla come imperscrutabile o incomprensibile.

Certo il fatto che il nostro editore di riferimento sia l’Istituto Nazionale di Astrofisica, uno degli enti di ricerca più importanti al mondo in questo ambito, ci ha permesso di avere delle credenziali iniziali su cui abbiamo indubitamente contato. Ma non è solo ciò che dici ma anche come lo dici.

Il nostro intento è quello di farlo sempre meglio e per questo, celebrando il passaggio dei duemila fan, abbiamo deciso di aprire nei prossimi giorni una rubrica settimanale di “lettere”, una sorta di “scrivi all’esperto” che si rivolge a quanti, leggendoci, vogliano commentare, chiedere o criticare.