
Tuttavia non è su 1RXS 1609 che scopriremo gli alieni. Le possibilità di vita su questo pianeta sono praticamente nulle: è enorme, quasi certamente un gigante gassoso inospitale per la vita e per di più lontanissimo dalla sua stella, più lontano di qualsiasi altro pianeta osservato, circa 330 volte più distante di quanto sia la Terra dal Sole. (Giove, a confronto, è solo cinque volte più lontano rispetto alla distanza Terra-Sole). Inoltre è giovanissimo. Ha solo 5 milioni di anni ed è ancora bollente (la termperatura sfiora i 1500 °C). Ecco la ragione per cui gli scienziati sono riusciti a individuarlo. Al contrario è quasi impossibile osservare direttamente un pianeta con temperature simili alla Terra che si trova nella fascia di abitabilità perché il bagliore accecante della stella ne impedisce completamente la vista (sarebbe come osservare le stelle in pieno giorno).
Il pianeta appena scoperto, quindi, non aggiunge molto alle ricerche di astrobiologia. Ma ribadisce la lezione dell’estrama variabilità nella “fauna” degli esopianeti. A questo affascinante campo di indagine media.inaf dedica domani uno speciale. Non perdetelo!






