UN GIGANTE SIMILE A GIOVE A 1500 ANNI LUCE

Clima temperato su Corot-9b

E' un pianeta speciale tra gli oltre 400 esopianeti individuati finora. La distanza dalla sua stella è circa dieci volte più grande di qualsiasi altro pianeta scoperto con il metodo del transito. E diversamente da tutti gli altri, la temperatura della sua superficie gassosa varia "solo" tra i -20 e i 160 °C

     17/03/2010

Per la prima volta un pianeta extrasolare temperato. Con un clima mite che ha permesso uno studio approfondito della sua costituzione. Combinando infatti le osservazioni compiute dal satellite CoRoT con quelle dello strumento ESO HARPS, gli astronomi hanno scoperto di poter studiare in maniera approfondita il primo “normale” pianeta extrasolare (esopianeta). Chiamato Corot-9b, questo pianeta transita con regolarità davanti ad una stella simile al nostro Sole situata ad una distanza di 1500 anni luce dalla Terra in direzione della costellazione del Serpente.

Questo è un normale e temperato pianeta extrasolare come dozzine altri ad oggi conosciuti, ma è il primo di cui le proprietà possono essere studiate approfonditamente, rappresentando così la possibile Stele di Rosetta nel campo dello studio dei pianeti extrasolari.

Corot-9b è il primo esopianeta realmente paragonabile ai pianeti del nostro sistema. Ha le dimensioni di Giove e un’orbita simile a quella di Mercurio. Al pari dei nostri pianeti giganti, Giove e Saturno, Corot-9b è composto principalmente da idrogeno ed elio e può contenere la massa di 20 pianeta Terra in altri elementi, inclusi acqua e rocce ad alte temperature e pressioni.

Corot-9b passa davanti alla sua stella ogni 95 giorni. Questo “transito” dura circa 8 ore e fornisce agli astronomi moltissime informazioni sul pianeta. L’aspetto favorevole è che questo gigante gassoso condivide molte caratteristiche con la maggior parte degli esopianeti scoperti finora.

Più di 400 esopianeti sono stati scoperti finora. 70 di loro con la metodologia del transito. Corot-9b è speciale perché la distanza dalla sua stella è circa dieci volte più grande di qualsiasi altro pianeta precedentemente scoperto con questo metodo. E diversamente da tutti gli altri esopianeti simili ha un clima temperato. La temperatura della sua superficie gassosa si ritiene compresa tra -20 e 160 °C, con variazioni minime tra il giorno e la notte. La determinazione del valore esatto dipende dalla possibile presenza di uno strato di nuvole altamente riflessive.

Il satellite CoRoT, realizzato dal CNES, l’Agenzia Spaziale Francese, ha identificato il pianeta dopo 145 giorni di osservazione durante l’estate del 2008. Le osservazioni realizzate con lo straordinario “cacciatore” di esopianeti dell’ESO – lo strumento HARPS unito al telescopio ESO di 3.6 metri di La Silla in Cile – ha permesso agli astronomi di misurare la sua massa, confermando che Corot-9b è nei fatti un esopianeta con una massa pari all’80% di quella di Giove. La scoperta è pubblicata questa settimana su Nature.