PREMIAZIONI

La miglior mostra dell’Anno dell’Astronomia

Su migliaia di progetti realizzati per celebrare i 400 anni dalle osservazioni di Galileo Galilei, l’esposizione “From the Earth to the Universe” ha vinto l'ambizioso riconoscimento “Mani Bhaumik" per l'eccellenza nell'istruzione e la divulgazione.

     26/02/2010

And the winner is… “From the Earth to the Universe”. È la mostra che si è aggiudicata il premio
“Mani Bhaumik Prize for Excellence in Astronomy Education and Public Outreach” tra le migliaia di iniziative culturali e di divulgazione realizzate nell’ambito dell’Anno internazionale dell’Astronomia 2009, conclusosi lo scorso gennaio a Padova.

“È impossibile dare un riconoscimento a tutte le attività che hanno avuto luogo nel 2009 e a tutti coloro che ne hanno reso possibile questo straordinario successo”, ha dichiarato in una nota la giuria del Premio, annunciato dall’International Astronomical Union (IAU). Il premio per l’eccellenza nell’istruzione e la divulgazione dell’Astronomia è stato istituito per premiare solo alcuni dei progetti più ambiziosi. Trenta i partecipanti al concorso accolti da 21 paesi e 9 organizzazioni internazionali. Dopo una valutazione molto attenta di tutti i contributi, e una decisione molto ardua, è stato decretato vincitore ‘From the Earth to the Universe’”

L’esposizione è stata giudicata eccezionale per l’incredibile varietà di immagini astronomiche. Si mostrano gli oggetti astronomici come appaiono quando osservati attraverso tutto lo spettro elettromagnetico, dai raggi ultravioletti e la luce visibile fino agli infrarossi, raggi X e raggi gamma.  La mostra continua a essere visitata in luoghi pubblici non tradizionali, come parchi e giardini, centri commerciali, stazioni della metropolitana e aeroporti nelle principali città in tutto il mondo. Le immagini sono state selezionate per la loro bellezza mozzafiato e la capacità di coinvolgere i non addetti ai lavori. Con brevi didascalie ricche di informazioni, ciascun pannello dell’esposizione introduce le nozioni di base della scienza che sta dietro ogni immagine. Il progetto, in parte sostenuto dalla NASA, comprende più di 500 mostre in oltre 70 paesi. L’iniziativa ha avuto un approccio innovativo, con tutto il materiale esposto “open source”, liberamente disponibile per l’istruzione e la sensibilizzazione del pubblico.

Tre ulteriori progetti di altissima qualità sono stati selezionati tra i finalisti al concorso. Il primo è “Around the World in 80 Telescopes”, un tour live di 24 ore via webcast che presenta gli osservatori astronomici e di ricerca di tutto il mondo. Il webcast ha raggiunto oltre 110.000 spettatori in 24 ore.

Gli altri due progetti sono stati “Galileoscope”, un kit per un telescopio low cost, e “Galileo Teacher Training Program”, un programma di formazione che ha aiutato più di 5.000 insegnanti in più di 40 paesi a migliorare i metodi di insegnamento dell’astronomia in classe.