IL CIELO DI MARZO

Rosetta e i suoi scintillanti gioielli stellari

La splendida nebulosa Rosetta, situata a circa 5500 anni luce da noi, in direzione della costellazione dell'Unicorno, è solo una delle meraviglie da ammirare nel cielo di marzo, che segna l'arrivo - almeno dal punto di vista astronomico - della primavera

     01/03/2018

La nebulosa Rosetta ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Criediti: John Corban & the ESA/ESO/NASA Photoshop FITS Liberator

La nebulosa Rosetta, situata a circa 5500 anni luce da noi in direzione della costellazione dell’Unicorno, ben visibile nei cieli serali di marzo a sud ovest, è un oggetto celeste tanto affascinante quanto complesso (ne abbiamo recentemente parlato su Media Inaf in questo articolo). Difficile da vedere con un binocolo, comincia a mostrarsi al meglio con un piccolo telescopio. Dalle osservazioni di telescopi a Terra e nello spazio è stato possibile calcolare l’estensione e la massa della tenue nebulosità dell’oggetto celeste, dovuta a polveri e gas, che sarebbero sufficienti a formare ben diecimila stelle come il nostro Sole. Nella cavità centrale della nebulosa risiede un ammasso stellare aperto di astri giovani, brillanti e molto caldi. Nella nebulosa sono state anche individuate delle zone dove stanno formandosi nuove stelle, come mostrato in maniera spettacolare dalle riprese nell’infrarosso  ottenute dal telescopio spaziale Herschel dell’Esa.

Ma oltre alla nebulosa Rosetta, il cielo serale di marzo ci riserverà altre meraviglie celesti facili da osservare. Se siete curiosi di saperne di più non vi resta che guardare il video del cielo del mese, che come sempre abbiamo preparato per voi.