FILO CONDUTTORE DI QUEST’ANNO È IL CAMBIAMENTO

Quattro giorni di scienza all’Auditorium di Roma

Giovedì 11 maggio prende il via la XII edizione del Festival delle scienze, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, che quest’anno diventa National Geographic Festival delle Scienze, grazie alla partnership con una delle maggiori realtà internazionali impegnata nella ricerca nella conservazione del pianeta e nella divulgazione scientifica

     10/05/2017

La locandina della XII edizione del Festival delle Scienze di Roma, da quest’anno National Geographic Festival delle Scienze

Da giovedì 11 a domenica 14 maggio la scienza è protagonista all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con la XII edizione del Festival delle Scienze prodotto dalla Fondazione Musica per Roma. La manifestazione quest’anno diventa National Geographic Festival delle Scienze, grazie alla partnership con una delle maggiori realtà internazionali impegnata nella ricerca nella conservazione del Pianeta e nella divulgazione scientifica.

Parola chiave dell’edizione 2017 è “Cambiamento”, a partire dagli insegnamenti di Darwin. A sopravvivere alla selezione naturale non è infatti la specie animale più forte né la più intelligente: è quella più pronta e disposta a cambiare, adattandosi alle rinnovate condizioni dell’ambiente. “Cambiamento” diventa così la chiave di lettura non solo della natura che ci circonda, ma anche della società in cui viviamo e di noi stessi, nel nostro percorso di esseri umani.

La locandina dello spettacolo “The jackal & the president”

Un programma assai ricco, quello di quest’anno, grazie anche alla già citata partnership con National Geographic, e a quella con l’Asi, l’Infn e alla collaborazione dell’Inaf.

Ecco alcuni highlights di sapore astrofisico che vi vogliamo segnalare. Sabato 13, alle ore 17, un dialogo sulla vita fuori dalla Terra tra l’astrofisico Giovanni Fabrizio Bignami e il conduttore de “La Zanzara” Giuseppe Cruciani. Domenica 14, alle ore 15, la lectio magistralis dell’astrofisica Sandra Savaglio sulle supernove, con l’introduzione di Claudia Di Giorgio. Sabato sera, invece, alle ore 21, è in programma “The Jackal & The Presidents”, uno spettacolo che vedrà protagonisti i presidenti dell’Infn e dell’Asi, Fernando Ferroni e Roberto Battiston, alle prese con il duo napoletano di “The Jackal” per un incontro tra scienza, education ed entertainment.

Filippo Tognazzo, autore e protagonista dello spettacolo “Starlight settemillimetridiuniverso”. Crediti: Davide Buso

L’Inaf porterà sul palco lo spettacolo “Starlight settemillimetridiuniverso”, di e con Filippo Tognazzo della compagnia teatrale Zelda, un monologo che narra degli uomini che, in Italia, hanno contribuito a cambiare il modo di concepire l’universo applicando la spettroscopia e aprendo le porte all’astrofisica, quegli uomini  grazie ai quali oggi possiamo spingere il nostro sguardo oltre il limite del nostro Sistema solare. Lo spettacolo andrà in scena venerdì 12 alle 10.30.

Venerdì 12 sarà anche la giornata della finale nazionale di Famelab Italia, la gara di comunicazione tra giovani ricercatori che condividono col grande pubblico la passione per la ricerca e la bellezza della scienza. A partire dalle 9.00, in sala Petrassi, i 20 vincitori delle fasi regionali – molte delle quali si sono svolte con il supporto di varie sedi locali dell’Inaf – si sfideranno a colpi di scienza per la finale che decreterà il famelabber che rappresenterà l’Italia nel contest mondiale a Cheltenham.

Noi ci saremo a fare il tifo per i “nostro” ricercatore e appassionato divulgatore Matteo Bachetti dell’Inaf di Cagliari, che nelle sua ricerca si occupa dell’osservazioni di buchi neri e stelle di neutroni, usando radio telescopi e satelliti ai raggi X. Con il satellite Nustar, ha scoperto la prima pulsar ultraluminosa nel 2014, una stella di neutroni brillante come dieci milioni di soli.

La copertina del libro di Davide Coero Borga “Scienza della Fantasia”

Il primo intermezzo delle tre “batterie” in cui si articolerà la finale sarà animato dallo scienziato e artista dell’Inaf Angelo Adamo, in programma alle ore 10, con uno spettacolo dal titolo “Astronomia e dialetti della mente”.

Segnaliamo poi che, nel calendario degli “Incontri con la scienza”, dedicato alle presentazioni di libri, domenica alle 18 Davide Coero Borga, della redazione di Media Inaf, presenterà il suo ultimo lavoro, pubblicato da Codice Edizioni, dal titolo di rodariana memoria “Scienza della fantasia”.

Insomma, da domani fino a domenica, ce n’è davvero per tutti i gusti. Per tutte le informazioni necessarie per prenotare e gli eventi in calendario potete consultare il programma del Festival o la pagina web dedicata.