LA NUOVA RUBRICA DI MEDIA INAF

Vedi alla voce: astrofisica

Si inaugura oggi ”Voci e domande dell’astrofisica”, una sorta di dizionario dove raccoglieremo una serie di voci, scritte direttamente dalle ricercatrici e dai ricercatori dell’Inaf, per rispondere ad alcune delle vostre curiosità scientifiche. Lo scopo è fornire ad appassionati, studenti e a tutte le nostre lettrici e lettori un quadro, il più possibile completo e accessibile, sullo stato attuale della ricerca in vari campi dell’astrofisica

     18/04/2017

Qual è lo stato dell’arte delle nostre conoscenze sui neutrini? Quali ricerche sono in corso sui lampi gamma, e cosa ci aspettiamo di scoprire? Questi sono solo alcuni degli interrogativi a cui ci proponiamo di rispondere con la neonata rubrica Voci e domande dell’astrofisica. A partire da oggi, ogni martedì e venerdì saranno le ricercatrici e i ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica a raccontarvi cosa bolle in pentola nel loro campo di studi.

Una quarantina gli argomenti da toccare, passando dal Sistema solare per arrivare fino al fondo cosmico a microonde. Ogni articolo introdurrà l’argomento inquadrandolo per la sua importanza scientifica, come una sorta di pagina Wikipedia sintetica. A differenza di una raccolta di schede puramente tecniche, però, “Voci e domande dell’astrofisica” si soffermerà anche sugli studi scientifici in corso, fornendo un quadro il più possibile completo e accessibile sulle frontiere attualmente indagate dalla ricerca.

Per inaugurare la rubrica cogliamo l’occasione del passaggio dell’asteroide 2014 JO25, che avverrà nella notte tra domani e giovedì 20 aprile, toccando la minima distanza (pari a circa 4.6 volte la distanza tra la Terra e la Luna) attorno all’1:00 di notte (ora italiana). L’asteroide ha dimensioni notevoli, con un diametro che si piazza tra 650 metri e 1.4 chilometri, e per questo è stato soprannominato “The Rock” in onore di Dwayne Johnson, attore americano noto per la sua massiccia corporatura. Nonostante la sua stazza, The Rock non rappresenta un pericolo per noi, e gli astronomi hanno già in programma una serie di osservazioni per comprenderne meglio le caratteristiche fisiche.

A parlarci di asteroidi, oggi, sarà Alberto Cellino, dell’Inaf di Torino. Ringraziamo i ricercatori e le ricercatrici dell’Inaf, che hanno risposto con entusiasmo partecipando numerosi a questa iniziativa, che ci terrà compagnia fino a estate inoltrata, e vi auguriamo buona lettura.