PRIME IMMAGINI DI NYX E HYDRA

Plutone, guarda che lune!

Pubblicate le prime immagini delle due lune di Plutone Nix e Hydra (Notte e Idra) riprese da New Horizons durante il flyby del 14 luglio. Per le due lune più piccole, Styx e Kerberos, occorrerà attendere fino a ottobre

     22/07/2015

Plutone ha cinque lune: Caronte (in inglese Charon), la principale, e le più piccole Styx, Nix, Kerberos, and Hydra (o, se si vuole, Stige, Notte, Cerbero e Idra). Mentre Caronte ha già mostrato le sue variegate fattezze al mondo, due delle lune più piccole e meno conosciute di Plutone, Nix e Hydra, cominciano a mettersi in mostra ora nelle nuove immagini provenienti dalla sonda spaziale New Horizons.

La luna di Plutone Nix (sx) ripresa dallo strumento Ralph di New Horizons da 165.000 km di distanza è qui mostrata in colori enfatizzati. La forma irregolare della luna Hydra è ben visibile nell’immagine a dx, ottenuta dallo strumento LORRI il 14 luglio 2015 da circa 231.000 kilometri.  Crediti: NASA / JHUAPL / SWRI

La luna di Plutone Nix (sx) ripresa dallo strumento Ralph di New Horizons da 165.000 km di distanza è qui mostrata in colori enfatizzati. La forma irregolare della luna Hydra è ben visibile nell’immagine a dx, ottenuta dallo strumento LORRI il 14 luglio 2015 da circa 231.000 kilometri. Crediti: NASA / JHUAPL / SWRI

Scoperte 10 anni fa con lo Hubble Space Telescope, Nix e Hydra sono due corpi approssimativamente delle stesse dimensioni, di qualche decina di kilometri, ma le loro somiglianze terminano qui.

La prima immagine a colori di Nix da New Horizon, i cui colori amplificati fanno assomigliare la piccola luna ad una caramella di gelatina, rivela un’interessante regione rossastra sulla sua superficie, che gli scienziati ritengono possa essere un cratere.

«Ulteriori dati relativi alla composizione sono già stato ottenuti da Nix, ma non è ancora stato effettuato il downlink. Ci sveleranno perché questa regione risulta più rossa rispetto ai suoi dintorni», ha commentato lo scienziato di missione Carly Howett, del Southwest Research Institute, a Boulder in Colorado.

Nel frattempo, l’immagine più nitida di Hydra ricevuta da New Horizons mette bene in evidenza la sua forma irregolare. Lo scatto è stato fatto dal Long Range Reconnaissance Imager (LORRI) il 14 luglio 2015 da una distanza di 231.000 km, e permette di distinguere dettagli di dimensioni poco superiori al kilometro. Sembra che sulla superficie si trovino almeno due grandi crateri, uno dei quali è per lo più in ombra. La porzione superiore di Hydra appare più scura del resto, suggerendo un’eventuale differenza di composizione superficiale. Da questa immagine, gli scienziati della missione hanno stimato che Hydra è di 55 km di lunghezza e 40 km di larghezza.

«Prima della scorsa settimana, Hydra era solo un debole punto di luce. Ora è quasi incredibile vederla diventare un luogo reale, mano a mano che se ne delineano le forme e ne distinguiamo le caratteristiche superficiali per la prima volta», ha commentato il collaboratore scientifico alla missione Ted Stryk del Roane State Community College in Tennessee.

Per quanto riguarda le lune di Plutone scoperte per ultime, Styx and Kerberos, gli scienziati si attendono di scaricare dalla memoria di New Horizons le relative immagini, ottenute durante il flyby dello scorso 14 luglio, non più tardi del prossimo ottobre.