IL CIELO DI DICEMBRE

Lo scrigno di Orione

Enormi masse di gas, stelle in formazione, dischi di polveri dove si stanno creando nuovi pianeti. Sono solo alcune delle meraviglie astronomiche che si trovano concentrate nella nebulosa di Orione, nella omonima costellazione che domina il cielo di dicembre e ben visibile per tutto il periodo invernale.

     03/12/2012

La nebulosa di Orione in una delle più dettagliate riprese astronomiche mai realizzate dal telescopio spaziale Hubble. Crediti: NASA, ESA, M. Robberto ( Space Telescope Science Institute/ESA) and the Hubble Space Telescope Orion Treasury Project Team

Ad occhio nudo è visibile come una debole luminosità posta al di sotto delle tre stelle perfettamente allineate nel mezzo della costellazione di Orione,  che domina il cielo di dicembre e rimane ben visibile per tutto il periodo invernale. Ma disponendo di strumenti più potenti, la nebulosa di Orione è pronta a rivelarci  le meraviglie astronomiche che si trovano concentrate al suo interno: enormi masse di gas, stelle in formazione, giovanissime ma anche mancate come le nane brune, dischi di polveri dove si stanno creando nuovi pianeti. Certo per ottenere questi risultati c’è voluto il telescopio spaziale Hubble, dalle sue prime osservazioni del 1993 fino all’ultima campagna di mappatura ad altissima risoluzione della nebulosa, che hanno permesso non solo di rivelare oltre 3000 stelle al suo interno e più di 150 dischi circumstellari dove si stanno formando nuovi pianeti, ma di creare accurate ricostruzioni virtuali in 3 dimensioni. In esse vengono evidenziate le strutture filamentose di gas e polveri che compongono la nebulosa di Orione, la cui caratteristica luminosità è data principalmente dalla intensa radiazione ultravioletta emessa dalle giovani stelle che compongono l’ammasso aperto denominato trapezio che si trova al suo interno.

Un assaggio di queste affascinanti visioni della nebulosa di Orione e i suggerimenti per individuarla nel cielo notturno di dicembre insieme alle altre costellazioni e ai pianeti potete trovarli nel video qui sotto.