LA PRIMA PIETRA DI MURAT

200 anni di luce

Il 4 novembre del 1812, l'allora Re di Napoli, Gioacchino Murat, posava la prima pietra dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte dell'INAF. Con un Open Day ricco di eventi, si concludono le celebrazioni del bicentenario

     01/11/2012

Autunno intenso per  l’INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte. Si comincia domenica 4 novembre, a conclusione delle celebrazioni del bicentenario dell’Osservatorio, che hanno ricevuto il patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania e dell’Accademia dei Lincei.

Un “open day“ ricco di mostre, visite alle strutture museali e al Planetario, osservazioni ai telescopi e con una conferenza del Prof. Mario Rigutti già direttore dell’Osservatorio di Napoli, celebreranno questa giornata che si concluderà con la proiezione del film Fuoco su di me, dedicato a Gioacchino Murat, del regista napoletano Lamberto Lambertini presente alla proiezione. Per gli amanti della filatelia, durante la mattinata ci sarà l’annullo speciale del francobollo emesso il 22 ottobre per celebrare il bicentenario.

Il 17 novembre l’inaugurazione del nuovo allestimento del Museo degli Strumenti Astronomici alla presenza del Presidente della Regione Campania On.Stefano Caldoro e con l’adesione, alla manifestazione, del Presidente della Repubblica.

Il 22 novembre il Prof. Padre Josè Gabriel Funes, direttore della Specola Vaticana terrà una conferenza pubblica dal titolo: “Alla ricerca della vita intelligente nel Cosmo”.

Il 12 dicembre evento “A Capodimonte tra Luna e Musica” recital lirico del Soprano Maria Grazia Schiavo,  Francesco Pareti Pianoforte,  musiche di Handel – Vivaldi – Vinci. Seguiranno Osservazioni astronomiche dedicate al pubblico.

Il 20 dicembre, infine, conferenza pubblica di Massimo Della Valle, Direttore dell’INAF – Osservatorio di Capodimonte, dal titolo “21 Dicembre 2012: aspettando la fine del Mondo, tra catastrofi cosmiche e profezie Maya”.