AL MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA

Settimana dell’Astronomia X

In concomitanza con il congresso internazionale "X-ray Astronomy: towards the next 50 years!" e in occasione dei 250 anni di vita dell'Osservatorio Astronomico di Brera, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia per la settimana dell'astronomia ha organizzato una serie di incontri pubblici che vedono la partecipazione di Martin Rees, Giovanni Bignami e Licia Troisi. Il nobel Giacconi sarà ospite del congresso intervistato da Piero Bianucci

     01/10/2012

Riccardo GiacconiSette giorni ricchi di incontri con esperti, collegamenti in diretta dai centri di ricerca, attività interattive, per approfondire a che punto siamo nella conoscenza dell’Universo. È questo lo spunto che il Museo della Scienza e della Tecnologia, in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Brera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, si è dato per la settimana dedicata all’astronomia.

In occasione del 250° anniversario della fondazione dell’Osservatorio Astronomico di Brera e del 50° anniversario della nascita dell’astronomia a raggi X e in concomitanza con il Congresso internazionale “X-ray Astronomy: towards the next 50 years!”, riservato ai ricercatori, in programma al Museo dall’1 al 5 ottobre da lunedì 1 a domenica 7 ottobre 2012 un fitto programma di appuntamenti aperti al pubblico che si terranno al Museo, a cominciare da una conferenza di Sir Martin Rees, grande astronomo e cosmologo inglese, brillante divulgatore scientifico, introdotta a Tommaso Maccacaro, già direttore dell’Osservatorio Astronomico di Brera e past president dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.

Giovedì è la volta di Giovanni Bignami, Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Un viaggio in quello che potrebbe essere il nostro futuro, con alcune possibili risposte alle tante domande che la scienza si pone e che potrebbero migliorare la qualità della vita sul nostro pianeta. Introduce Giovanni Pareschi Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Brera.

Passando per i 50° anni dell’ESO (European Southern Observatory), l’Organizzazione europea per la ricerca astronomica nell’emisfero Australe, il 5 ottobre 2012, si chiude con Licia Troisi (sabato 6 ottobre), astrofisica dell’INAF e autrice di romanzi fantasy di successo, che spiegherà se c’è un collegamento tra il suo lavoro come astrofisico e i suoi mondi inventati e come la scienza può essere nutrimento per la creatività.

Da provare  anche le attività proposte sabato 6 e domenica 7 al Museo, fra cui laboratori interattivi per adulti e bambini in cui si programma una sonda per l’esplorazione di un pianeta extraterrestre dal titolo: Altri mondi, nuovi mondi: esplorazione e ricerca.

Questi gli appuntamenti pubblici di una settimana una settimana particolarmente densa e che ha al suo centro il Congresso dedicato ai 50 anni dell’Astronomia X. Congresso a cui prenderà parte il premio Nobel Riccardo Giacconi, che il 3 ottobre sarà intervistato dal giornalista scientifico Piero Bianucci. Al meeting parteciperanno circa 200 ricercatori di tutto il mondo, fra i quali Fiona Harrison (responsabile scientifico della missione NuSTAR della NASA) Joachim Truemper (Principal Investigator del satellite ROSAT), Yasuo Tanaka (Principal Investigator di GINGA e TENMA) e molti altri.

Per l’occasione Media INAF ha realizzato un video dedicato ai primi 50 anni dell’Astronomia X, che salda il passato ed il futuro dell’astronomia X. Un filmato dove, ad una intervista con Riccardo Giacconi, che ricorda i tempi eroici dell’inizio della sua straordinaria carriera, fa seguito una visita ai laboratori INAF  dove si costruiscono gli specchi per le prossime missioni. Fa da guida una giovane ricercatrice che spiega come funzionano gli specchi ad incidenza radente, una tecnologia che è una eccellenza italiana.

Guarda il video: