IL CIELO DI SETTEMBRE

Quell’ammasso…lo vedo doppio

Uno dei più suggestivi oggetti celesti visibili in questo mese è l’ammasso doppio di Perseo. Un oggetto celeste ricco di stelle giovani, molto grandi e altrettanto luminose. E’ distante da noi circa 7000 anni luce ma può essere osservato agevolmente anche con un semplice binocolo.

     03/09/2012

L'ammasso doppio di Perseo (Crediti: Roth Ritter)

Qualcuno dalla vista particolarmente acuta e in condizioni di osservazione pressoché ideali dice di riuscire a trovarlo ad occhio nudo. Vero è che pure l’astronomo e matematico greco Ipparco di Nicea riportò questo oggetto celeste nel suo celebre catalogo, addirittura nel II secolo avanti Cristo. E non aveva certo a disposizione alcun tipo di ausilio ottico. Se anche voi volete provare a cercare nel cielo delle notti di settembre l’ammasso doppio di Perseo, potete trovarlo cercando verso nord ovest, tra le costellazioni di Perseo e di Cassiopea, magari con l’ausilio di un binocolo. All’incirca a metà strada tra questi due gruppi di stelle si trova un oggetto, anzi due, assai vicini e dall’aspetto di due piccoli batuffoli lattiginosi che insieme creano una forma a ‘8’. Strumenti di maggiori dimensioni ne rivelano la natura: sono due ammassi stellari aperti – come li chiamano gli astronomi – che si trovano a circa 7000 anni luce da noi e sono tra loro separati da una distanza di 800. Strutture che, su scala cosmica, possono essere considerate giovani. Le stelle che le compongono hanno infatti tutte meno di 20 milioni di anni e molte sono supergiganti blu, ovvero possiedono masse anche di decine di volte quella del nostro sole e hanno temperature superficiali che superano i 20.000 gradi. Per questo motivo i due ammassi sono intrinsecamente molto brillanti. Ma sono anche particolarmente estesi. Se si trovassero infatti alla distanza di 400 anni luce – quella che compete a un altro ammasso assai famoso e ben visibile nel cielo, le Pleiadi – occuperebbero una porzione di cielo pari a 5 volte la superficie della luna piena.

Se volete trovare facilmente l’ammasso doppio di Perseo e con l’occasione dare uno sguardo a quello che sarà il cielo notturno di settembre e alla visibilità dei principali pianeti, troverete le mappe stellari  e altre informazioni sulle osservazioni nel video qui sotto.